Segnali positivi sul fronte occupazione, con una crescita sul pre-Covid superiore alle altre regioni italiane

Quarantamila ettari di vitigno che serviranno a contrastare il fenomeno dell’immigrazione. Capofila Francois Desirè Bazie, titolare dell’azienda massese che produce prodotti locali. .

La Regione Liguria e Cisita offrono formazione per diventare saldo-carpentieri a 12 disoccupati. Percorsi teorici e pratici da settembre a dicembre 2024. Candidature entro il 29 luglio.

La cooperativa è presente nello stabilimento Fincantieri dal 2023 per promuovere l’inclusione sociale e la cultura della legalità. A vantaggio, soprattutto, dei numerosissimi operai stranieri.

Arriva anche al Muggiano il progetto ’Maestri del mare’, inziativa promossa in sinergia con il Cisita

Lo stadio dei Marmi dedicato a Libero Marchini, Achille Piccini, Paolo Vannucci e Bruno Venturini. I giocatori diedero lustro alla città e all’Italia con prestazioni memorabili nel 1936 a Berlino.

Lo stilista pontremolese presenterà la sua prima collezione sulle passerelle della primavera-estate 2025

Circa 15mila i ticket venduti alle casse per la tre giorni di vetrina dei vini locali "Un’ottima occasione per consentire l’incontro tra produttori e consumatori".

Nato nel 1806 è nipote del giurista Pellegrino Rossi. L’edificio della sede di Fondazione Conti porta il suo nome

Nacque del 1741 con il matrimonio di Ercole Rinaldo d’Este con la duchessa Maria Teresa Cybo Malaspina. Con l’Unità d’Italia perde di importanza per la costruzione della nuova strada che passa da Fosdinovo.

Nella serata conclusiva della rassegna agricola, premiati Cà du Ferrà, Zangani e Ottaviano Lambruschi. Organizzatori e sponsor ringraziati per il successo dell'evento.

Spazio alla grande musica e alla danza sia in centro storico che a Marina. Piazza Aranci si prepara a ospitare la sesta edizione del ’Mercurio d’argento’.

Due serate, a grande richiesta del pubblico, nella cornice della base navale. Applausi e commozione alla seconda edizione del ’La Spezia Lirica Forum’.

Agevolazioni dal 30 al 50 per cento nel Golfo a seconda delle tratte e dell’approdo "Un modo efficace per raggiungere i percorsi meno pressati dall’antropizzazione".

Il festival Con-vivere 2024 a Carrara, dal 5 all'8 settembre, affronta il tema del cambiamento con ospiti di spicco e eventi culturali vari, tra cui musica e spettacoli. Gli incontri si terranno in diversi luoghi della città, con la chiusura prevista per domenica 8 settembre con un concerto di lirica in omaggio a Carlo Bergonzi. Accesso gratuito a tutti gli eventi.

L’esposizione, allestita nella sede della Provincia, è visitabile fino a domani. Grazie all’intelligenza artificiale è stato possibile rivivere quei giorni mitici.

C’erano gli Estensi quando venne imposta la separazione sull’arenile. Uomini e donne per molti anni non poterono condividere gli spazi. A fine Ottocento i primi stabilimenti, il boom dal secondo Dopoguerra.

L’attività subacquea ha coinvolto un gruppo di allievi dell’Istituto comprensivo La Spezia-Porto Venere. I ragazzi erano accompagnati da biologi e sommozzatori esperti di Percorsi nel blu e Life on the Sea.

Il docente e critico si è aggiudicato la sezione saggistica con il volume Prologo Celeste. Quella suggestione di Diderot e quei viaggi nei laboratori-musei di Barjac e Croissy in Francia.

Il romanzo "Tanto Poco" di Marco Lodoli racconta l'amore silenzioso di una bidella per un professore distante e ambizioso. Un'ossessione che sfida la realtà.

Il romanzo "Da parte di madre" di Federica De Paoli esplora il legame complesso tra madre e figlia, rivelando luci e ombre di una donna borghese romana. Un ritratto intimo e profondo che tocca corde universali.

L’autrice è nella terzina per la sezione narrativa della rassegna dedicata agli autori italiani. Venerdì 26 luglio si terrà la serata di presentazione e sabato 27 quella di premiazione.

La sindaca di Firenze si sofferma sul rapporto tra il giornale e il territorio. Il ruolo nei giorni dell’alluvione del ’66 nei ricordi del nonno Bargellini. "La Nazione scese in campo con un’informazione tempestiva e accurata".

Il rito della lettura del quotidiano per il giovane Indro, nella casa di famiglia a Fucecchio. Il racconto di un’infanzia felice e la presenza del giornale, che arrivava la mattina con la posta.

Il numero zero del quotidiano uscì il 14 luglio 1859, un mezzo foglio ancora senza le indicazioni di legge. Poi il primo numero il 19 luglio. Fin dall’inizio ampio spazio alla politica, alle cronache e alla cultura.

L’analisi puntuale di Giovanni Spadolini sui primi numeri del quotidiano dati alle stampe. Nel sostenere l’ingresso della Toscana nel Regno d’Italia, nessuno spazio a polemiche politiche.

Dacia Maraini, nata a Fiesole, ha studiato all’Educandato di SS. Annunziata "Resta una città speciale, ricca del passato, delle bellezze e dei suoi genii . Peccato che il turismo le stia dando un carattere troppo commerciale".

Chiara Francini e le tappe degli ultimi 165 anni che conducono verso la parità di genere "La donna ha imparato a reputare sacrosanto avere piena facoltà, indipendenza e libertà".

Il cantautore Pupo racconta come la sua canzone "Firenze Santa Maria Novella" sia nata da un viaggio in treno e da suggestioni della città. Il legame con il giornale La Nazione e l'amore per Firenze emergono nel suo racconto.

I lettori non più passivi fruitori, ma attivi membri di una "famiglia digitale"

Il profilo TikTok di Quotidiano Nazionale, con oltre due milioni di like e centomila fan, raccoglie notizie dai territori di Editoriale Nazionale, con particolare attenzione alla Toscana. I giovani dimostrano interesse e capacità di informarsi, seguendo personaggi come Nonna Silvi e Salvatore Roccaro, influencer di successo. La popolarità online sta cambiando il panorama mediatico, mettendo in ombra le celebrità televisive degli anni passati.

Dal 1859 a oggi una continua evoluzione tecnologica, ma la bussola per i giornalisti rimane la stessa: il patto con i lettori per consentire a tutti di comprendere i fatti e in questo modo farsi un’opinione.

Il presidente della Regione Toscana: "Quando ero assessore comunale volevo sapere le notizie prima di andare a letto per essere pronto l’indomani sui vari argomenti. Conservo l’articolo sui miei Campionati studenteschi".

Fin dai primi numeri La Nazione sostiene l’unione della Toscana al Regno sabaudo e racconta i fatti di cronaca affermandosi come riferimento per famiglie e cittadini.

Da Alexandre Dumas padre, inviato al seguito di Garibaldi ai letterati, dai critici d’arte agli scrittori. La cultura nazionale si è forgiata anche con le opere di chi ha lasciato una testimonianza su queste colonne.

Nicoletta Maraschio, presidente onoraria dell’Accademia della Crusca, spiega la nascita dell’italiano: "I giornali sono stati importanti, ma hanno dovuto fare i conti con l’altissimo tasso di analfabetismo".

Il giornale ferito continua le pubblicazioni stampando nella sede bolognese de il Resto del Carlino. Gli editoriali del direttore, Enrico Mattei, sferzano le istituzioni che inviano più forze per i soccorsi.

Per il secondo episodio della saga, il regista Mario Monicelli decise di girare una scena cult nella sede del giornale

Lo stabilimento progettato da Pier Luigi Spadolini, costruito in cinque anni e inagurato il 24 giugno 1966

La Nazione cresce e cambia sede trasferendosi nello stabilimento di via Ricasoli, nel centro di Firenze. I toni trionfalistici allo scoppio del secondo conflitto mondiale si smorzarono in fretta. La ripartenza dal 1947.

Informare attraverso i nuovi mezzi con la serietà e l’impegno di sempre. Così il giornale online racconta e offre ulteriori spunti di riflessione ai lettori.

Lo stabilimento de La Nazione a Firenze aveva una rotativa a vista, che attirava spettatori durante la stampa notturna. Oggi, con la tecnologia digitale, il processo è più veloce ma l'epopea giornalistica continua.

In pochi anni i nuovi device e le connessioni veloci hanno rivoluzionato il ruolo dei filmati come strumento di informazione per il lettore. Integrano e, a volte, diventano essi stessi la notizia da condividere.

Alberto Marcolin, ex caporedattore de La Nazione, ricorda l'alluvione del '66 a Firenze. Descrive il caos e l'impegno straordinario del giornale per informare la città.

Una Medaglia d’oro, un caso di malagiustizia, un femminicidio . Sono tante le storie che hanno segnato l’Empolese Valdelsa. .

Nell’Ottocento il Gabinetto è frequentato da autori e intellettuali e vive una formidabile stagione di tensioni ideali

Nel 2021 è nato lo spazio multimediale che mette i diritti al centro dell’informazione. Dall’attualità alle storie di tutti i giorni, un focus per analizzare i fenomeni della società fluida.

La scrittrice Antonella Boralevi e la sua Firenze, con le storie di ieri e i problemi di oggi "È una città che non ha chiaro cosa voglia essere. Servono scelte apparentemente scomode".