
L’equipaggio Senior delle Grazie impegnato nella prepalio di Porto Venere
LE GRAZIE
Un’identità borgatara fortissima, un tifo tra i più numerosi e colorati del golfo, la capacità di stupire. Il borgo di Ria ci proverà anche questa domenica, quando tutti i discorsi di una stagione lasceranno spazio ai colpi di remo a fendere l’acqua. E ci proverà con una regina in più, quella Claudia Calzetta capace di vincere il Palio femminile 8 volte e che, a metà stagione, quando la malasorte sembrava accanirsi sulle Grazie, non ci ha pensato due volte a risalire in barca per giocarsi l’edizione del centenario. "Avevamo intenzione di avviare un ciclo, purtroppo due vogatrici nell’arco di dieci giorni sono rimaste coinvolte in incidenti stradali. A quel punto – confida il presidente Emanuele Bianchi – abbiamo chiesto a Claudia, e ci ha detto subito sì, e assieme a lei è arrivata anche Lucia (Curci, vincitrice del Palio lo scorso anno con il Fossamastra; ndr). Calzetta è molto legata alla nostra borgata: suo marito allena qui da diverso tempo, e anche lei in questi anni ci ha seguito, ci ha aiutato molto, in borgata, senza cercare riflettori. A lei abbiamo chiesto di risalire in barca, un aiuto per completare l’equipaggio, e allo stesso tempo di viversi in maniera impegnata ma leggera il traguardo del centesimo Palio. La sua grande esperienza sarà d’aiuto in questa gara che, finalmente, vedrà gli equipaggi di tutte le borgate al via, segno che il movimento è vivo".
Negli Juniores, chiuso il ciclo d’oro che ha portato alla vittoria del 2023 e a due secondi posti, la borgata di Ria ha pescato direttamente in casa: quattro ragazzi tutti del posto, al primo anno in barca, con tanta voglia di imparare per essere presto protagonisti. "Per noi avere quattro ragazzi del borgo in acqua è un valore aggiunto e motivo di orgoglio – dice Bianchi –. Quest’anno non c’è l’ambizione dei primi posti, ma la volontà di creare un percorso, formando nuove leve, credo sia importante non solo per la nostra borgata ma per l’intero movimento". Qualche ambizione la regala invece l’equipaggio Senior, che dopo l’ottimo inizio di stagione ha avuto qualche difficoltà, superata solo nelle ultime settimane, quando i risultati sono tornati soddisfacenti.
"Rispetto allo scorso anno abbiamo mantenuto un solo vogatore, e abbiamo promosso due dei ragazzi che avevano vinto il Palio Junior nel 2023 (nella foto sopra, i festeggiamenti). Abbiamo creato secondo me il giusto mix tra giovani ed esperti – spiega il presidente –, certo quest’anno abbiamo vissuto alti e bassi, abbiamo affrontato un mese difficile, ma stiamo crescendo e questo mi fa ben sperare. Anzi, credo nell’imprevedibilità che può regalare la gara di domenica, inserisco anche il nostro equipaggio tra quelli che potrebbero sorprendere". Dal presidente anche alcune previsioni sulle gare che valgono una stagione intera. "Negli Junior e nelle Donne vedo un paio di equipaggi: Fezzano e Porto Venere nei primi, Fossamastra e Fezzano nel femminile. Nei senior vedo molta più competizione, il Canaletto sulla carta è favorito ma vedo almeno altri quattro, cinque equipaggi in lizza. Alla fine, come si dice sempre, l’importante è essere in condizione proprio quella domenica".
Una stagione che fin qui per la borgata di Ria è stata anche foriera di belle notizie. Uno dei “suoi“ figli, il campione del Palio juniores 2009 Matteo Busoni, poche settimane fa è tornato in acqua a vogare dopo il drammatico incidente in moto del 2020 che, da allora, lo costringe su una sedia a rotelle. "Il fatto che abbia ripreso, che sia tornato a impugnare i remi, ci ha regalato emozioni fortissime, vederlo in mare ci ha riempito il cuore – dice Bianchi –. Busoni è un ragazzo di borgata, e tutta Ria in questi anni gli è stata vicino. Siamo un paese molto legato ai nostri colori, al territorio, alla nostra identità, ai nostri figli. E forse è anche questo, spesso, che fa la differenza".