
Pippo Baudo (Ansa)
Firenze, 16 agosto 2025 – La Toscana dello spettacolo non poteva non unirsi al cordoglio di tutti per la morte del re della televisione italiana. Pippo Baudo era legatissimo alla regione: basti ricordare i tempi di “Serata d’onore” a inizio anni Ottanta realizzata a Montecatini Terme con grandi ospiti internazionali.
Della città termale disse al collega Mauro Lubrani in un’intervista per La Nazione: “Questa è una città che porto nel cuore, nel ricordo di anni di successi televisivi con Serata d’onore e di un immutato affetto e amicizia con tante persone. Al mio compagno di viaggio Oliviero Beha (Si riferiva alla realizzazione di un programma di quegli anni, ndr) ho illustrato i monumenti più belli delle Terme, poi siamo entrati nel Teatro Verdi, dove gli ho ricordato che le mie trasmissioni erano l’occasione per fare incontrare personaggi speciali come Jovanotti-Celentano, De Crescenzo-Fracci, Paoli-Vanoni, Sordi-Ramazzotti, Montanelli e Anna Oxa”.
Nel 2012 per “Il viaggio” su RaiTre girò in camper toccando Barbiana, Vinci, Pisa, Livorno. E nello stesso anno il grande presentatore diventò “Amico di San Casciano dei Bagni” grazie ad un riconoscimento speciale del Comune.
In tempi più recenti e per ragioni non televisive, circa sei anni fa, raccontò di dovere tanto a Pisa per le cure ricevute per i suoi problemi di salute.
Fortissimi i suoi legami con i toscani dello spettacolo. Indimenticabile la gag di Sanremo 2002 con il toscanaccio Roberto Benigni, rimasta nella storia della tv italiana. E che dire di Carlo Conti, da tutti considerato il suo erede artistico? E poi Panariello e tanti altri che – come più o meno tutti coloro che fanno tv in Italia – devono a Baudo tanta gratitudine per aver insegnato come si faceva televisione.