Maria Francesca Amodeo
Cultura e spettacoli

Zero Assoluto: ‘Per dimenticare’ spopola grazie a Tik Tok

Sedici anni dopo l’uscita, la canzone ha ora raggiunto i 100 milioni di stream online

Gli Zero Assoluto

Gli Zero Assoluto

Milano, 11 agosto 2025 - Che l’estate sia la stagione dei tormentoni lo sappiamo bene, che uno dei brani più ascoltati dell’estate 2025 sia stato pubblicato ben sedici anni fa è, invece, una sorpresa del tutto inaspettata. Accanto a ‘Serenata’ del duo Alessandra Amoroso e Serena Brancale, ‘Sto bene al mare’ di Marco Mengoni e ‘A me mi piace’ di Alfa e Manu Chao, quest’anno tra i brani più ascoltati c’è infatti ‘Per dimenticare’ degli Zero Assoluto, canzone uscita per la prima volta nel 2009 che sta raggiungendo cifre da urlo grazie a un trend di Tik Tok.

Il brano

Pubblicata come singolo il Primo maggio del 2009, ‘Per dimenticare’ ha raggiunto nell’anno di uscita la sesta posizione nella classifica dei download FIMI, è rimasto nella top 20 per ben 19 settimane e ha ottenuto un disco di platino con oltre 30.000 download ufficiali.

Nel pezzo – che ha anche fatto parte della colonna sonora dei film ‘Scusa ma ti voglio sposare’ e ‘Letters to Juliet’ – il protagonista maschile racconta di essere stato invitato al matrimonio della sua ex fidanzata e di aver scelto di non partecipare alla cerimonia. Nel ritornello, infatti, il ragazzo spiega di essere ancora legato alla sua ex e, per questo, di non riuscire ad assistere alle sue nozze.

Il caso

Proprio l’argomento trattato nella canzone l’ha resa perfetta per un trend Tik Tok legato ai matrimoni estivi. Nei video si vedono alcuni invitati prendere in giro gli sposi sulle note del brano del duo composto da Thomes De Gasperi e Matteo Maffucci.

Numeri da capogiro

Sul social sono comparsi più di 20.000 video che utilizzano il brano come sottofondo e questo ha decisamente riportato in auge la canzone.

In poche settimane, a sedici anni dalla pubblicazione, il pezzo degli Zero Assoluto ha raggiunto quasi i 100 milioni di ascolti sulle piattaforme digitali diventando, di fatto, uno dei tormentoni dell’estate 2025.