Siena, 9 agosto 2025 – Capitano della Tartuca Niccolò Rugani, un Palio senza la rivale. Non le mancano un po’ i siparietti con il suo collega della Chiocciola Alessandro Maggi?
“Non mi manca per niente. Mi hanno detto che è a Follonica e torna il 18”.
Non ci credo...
“Non so se è vero, però sto bene anche senza vederlo”.
Uno si sente più leggero, senza avversaria.
“Sono sempre leggero perché se fai le cose in coscienza e pensi di farle perbene, alla fine sei per forza sereno. Semmai c’è una cosa: stavolta c’è il primo cavallo anche per me perché non lo prende lui (il capitano della Chiocciola, ndr)”.
Vediamo quale è il primo cavallo, però. A proposito, nel novembre 2024 disse a La Nazione che, andata in pensione Violenta, il cavallo dei sogni diventava Anda e Bola”.
“Mi accontenterei”.
Significa che si prendono i migliori?
“Certo che sì, perché non si devono prendere i cavalli”.
Che i cavalli si prendono non ci piove, mi riferivo a quelli importanti.
“Sì, sì certo”.
Favorevole ad inserirli?
“Strafavorevole”.
Massimo Milani ieri al Ceppo ha detto su Anda e Bola nel lotto: ’Spero lo prendano ma non credo’.
“Cosa ha detto non mi interessa. Parlo di fantini e di Contrade”.
Questo Palio il capitano della Tartuca vede dunque un lotto verso l’alto, con i cavalli importanti.
“Allora, oggi sì. Se poi ne venisse a mancare uno dei tre si comincia ad andare zoppi e cambia tutto”.
A proposito di questo: il veterinario comunale ha detto che Benitos non è un fiore ma può stare dentro il lotto, fermo restando che come per tutti i cavalli l’équipe doveva ancora esaminare gli accertamenti radiografici.
“Non commento, credo che i veterinari dovrebbero fare meno dichiarazioni e i giornalisti meno domande”.
E’ il mestiere dei giornalisti fare domande...
“I veterinari dovrebbero mantenere un riserbo maggiore, niente nomi se non nelle riunioni con i capitani. Una dichiarazione di questo tipo può turbare determinati equilibri, anche fra le Contrade”.
Diodoro: c’è una corrente che dice ’figuriamoci se il cavallo di luglio può rivincere’. Nove anni fa l’ha fatto Preziosa Penelope.
“Un buon cavallo, Diodoro, sicuramente viene avanti”.
Drago e Tartuca di nuovo al canape insieme, ormai tutto a posto.
“Basta, è tutto chiarito. L’ha detto anche Jacopo (Gotti, capitano del Drago, ndr). Drago e Tartuca sono storicamente amiche”.
La Tartuca viene indicata come uno dei poli di questo Palio: verrà Tittia?
“Verrà se ce lo faccio venire. Non decide il fantino”
Punta al cappotto, nella famiglia Rugani tra l’altro c’è già stato nel 1933.
“Se vuole venire per fare cappotto viene con l’idea giusta. Però se viene lo decido io e non lui”.
I 40enni continuano a dettare legge, dicono molti capitani.
“Mi sembra che ’detta’ uno, gli altri un po’ meno”.
Mossiere: Gotti ha diverse cose da dirgli ma non solo lui. Rugani?
“Faccia bene il suo mestiere. Ha ricevuto la fiducia di tutti noi, quindi va bene. Credo che debba soprattutto parlare con i fatti e non con le parole perché le capacità per fare bene ce l’ha. Ha molte doti giuste per il ruolo e l’ha rifatto”.
Zenis in un lotto più equilibrato può essere la punta?
“Penso che le punte sono altre, non è Zenis”.
L’ultima novità del Comune è, probabilmente, interrompere le prove all’alba, verificare nell’Entrone i cavalli che i veterinari vogliono rivedere e poi riprendere.
“Facciano come meglio credono, mi adeguo”.
Che Palio sarà quello di agosto? Dei record, della rinascita: tanti i temi.
“Non so come risponderti. Guardo altre cose”.
Per chiudere Brigante: porte spalancate in Tartuca?
“Ce lo porterei in collo”.