MATTEO MARCELLO
Eventi e fiere

Canaletto vuole rompere il digiuno: "Abbiamo l’equipaggio più forte"

L’armo canarino ha dominato la stagione delle prepalio e vuole tornare al successo dopo sedici lunghi anni. Terenziani: "Ci dissero che non avremmo vinto più nulla, ma quest’anno crediamo che non sarà così".

L’equipaggio senior del Canaletto punta alla vittoria della centesima edizione del Palio del Golfo

L’equipaggio senior del Canaletto punta alla vittoria della centesima edizione del Palio del Golfo

LA SPEZIA

È considerata la borgata favorita, e non può essere altrimenti visto il valore dell’equipaggio e una stagione prepalio praticamente dominata. Il Canaletto non si nasconde: domenica nelle acque della Morin vuole conquistare il diciottesimo alloro e, soprattutto, spezzare quella maledizione che dura ormai dal 2009, anno dell’ultimo grande successo dei canarini al Palio del Golfo. Questo però sembra l’anno giusto per spezzare l’incantesimo: al netto della superstizione che da settimane aleggia nella borgata a ridosso del porto mercantile, i risultati delle prepalio non possono che indicare il Canaletto come primo favorito della disfida remiera. "Mi dicono che non lo devo dire, c’è una certa superstizione in borgata, ma io credo invece che non possiamo nasconderci – taglia corto Massimo Terenziani, appassionato presidente della borgata canarina –. Abbiamo creato un equipaggio per vincere il centesimo Palio, il nostro obiettivo, il risultato minimo, deve essere è quello".

"Non voglio sembrare poco rispettoso verso i nostri avversari in acqua, perchè ci sono equipaggi fortissimi e sappiamo che la vittoria, soprattutto in quella domenica, non è mai scontata, ma io credo e spero che il successo sia nostro. In questi mesi, sin dall’allestimento dell’equipaggio, abbiamo fatto tutto quello che era necessario per arrivare a giocarci la vittoria la prima domenica d’agosto. Dunque – rimarca il presidente –, partiamo per la vittoria, non per il podio. Non voglio essere esagerato, ma arrivare secondi significherebbe quasi aver buttato via una stagione intera". Certo, c’è quel sortilegio che non molla la borgata da sedici lunghi anni, quella profezia lanciata da un ex vogatore che ’tiene’ ancora oggi. "È vero – ricorda Terenziani –. Qualcuno ci disse che senza di lui non avremmo vinto più niente, sono passati sedici anni e finora è stato così, ma sono convinto che domenica avremo tutto per sbloccarci e avvicinarci alla nostra seconda stella". Una stagione che la borgata portuale ha pensato in grande, non solo con i Senior, ma anche con Junior – più volte a podio nelle prepalio – ed equipaggio femminile.

"Purtroppo uno dei nostri giovani ha avuto un infortunio, e abbiamo dovuto modificare l’equipaggio – dice il presidente – ma siamo convinti di poter comunque competere a buoni livelli. Anche l’equipaggio femminile sta migliorando, una crescita che potrebbe portarci a competere per il podio o quanto meno ad avvicinarlo". E se in acqua i tre equipaggi promettono di dare battaglia, è attraverso la Sfilata che la borgata canarina punta ancora una volta a stupire tutti. Regina incontrastata dell’evento folcloristico con ben nove successi, la borgata vuole vincere ancora. "Io dico sempre che noi abbiamo quattro equipaggi: quelli che vanno in acqua, ma anche quelli pronti a collaborare per la sfilata. Quest’anno – dice ancora Terenziani – ci hanno dato una mano tanti giovani, ed è stato molto bello. Da settembre molta gente della borgata era già al lavoro per preparare l’evento, hanno realizzato più di cento vestiti fatti a mano: un lavoro straordinario che spero sia apprezzato e capito".

"La giornata di domenica? Mi aspetto una grande festa popolare, sarà un bellissimo evento, lo abbiamo già visto con gli spettacoli che in queste settimane hanno anticipato la disfida remiera. Penso e mi auguro che sia una grande festa, il mio auspicio personale e che gli spezzini si appassionino ancora di più al Palio".