Chiedo scusa se parlo di…. Gaber, lo spettacolo con Oida alla Camu

Sabato 26 novembre, la Casa della Musica di Arezzo, opsita il Quartetto OIDA con Simone Baldini Tosi in concerto

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Arezzo, 25 novembre 2022 - Proseguono le iniziative dell’Associazione Le 7 Note presso CaMu – Casa della Musica di Arezzo (Palazzo di Fraternita dei Laici, Piazza Grande, ingresso libero). Domani, sabato 26 novembre, alle ore 17.30, va in scena lo spettacolo “Chiedo scusa se parlo di… Gaber!”. Protagonista sarà il Quartetto OIDA formato da Lorenzo Rossi e Serena Burzi ai violini, Erika Capanni alla viola, Elisa Pieschi al violoncello, assieme a Simone Baldini Tosi alla voce.

“Chiedo scusa se parlo di…Gaber” è ispirato e costruito sullo scheletro degli spettacoli di Teatro canzone di Gaber ed è scritto dal suo storico collaboratore Sandro Luporini.

Luporini ha scelto quindici fra le più significative canzoni composte con Gaber (dieci in questa occasione) attualizzandole con monologhi originali e raffinate rivisitazioni affidate alla voce di Simone Baldini Tosi – cantautore – e agli archi del Quartetto Oida, per riportare sulla scena la ricerca introspettiva e la riflessione sociale che caratterizzavano il lavoro del cantautore milanese.

 

Il Quartetto Oida è un gruppo formato dalle prime parti dell’Orchestra Instabile di Arezzo.

Il quartetto ha svolto numerosi concerti in tutta la Toscana e a Roma.

Ha partecipato ai Concerti di Musica da Camera di “Arezzo nascosta” presso la Biblioteca Comunale, a quelli di San Giovanni Valdarno nel 2019 col Chitarrista Raffaello Ravasio,a numerosi Concerti allo Spazio Seme all’Anfiteatro Romano e alla Fortezza di Arezzo insieme a Gianni Bruschi e al Festival di Valenzano insieme al Clarinettista Giulio Cuseri.

Si è esibito al Parlamento Europeo a Bruxelles nel 2017 con “Dissonanze in Accordo, in una tournée di grande successo in Cina sempre nello stesso anno, al Consolato Italiano di New York, a Washington, all’Università di Toronto in Canada nel 2018, in Corsica nel 2019 e in Tunisia al Festival di Aljem nel 2022.

 

 

Simone Baldini Tosi studia musica sin dall’infanzia. Si appassiona al canto e frequenta il conservatorio "Luigi Cherubini" di Firenze. Inizialmente parte dalla musica classica e, in seguito, allarga il proprio spettro artistico alla musica leggera, al rock progressive (Midian, Moongarden, Soundwall Project) e alla musica minimalista. In questo modo, è in grado di eseguire molteplici concerti nei più svariati linguaggi musicali. Si diploma in violino presso il Conservatorio “Cherubini” di Firenze. Prosegue il suo percorso artistico diventando anche cantautore. Partecipa al VI Convegno Internazionale di Foniatria e Logopedia (dal titolo La voce Artistica) e si avvicina alle tecniche canore del  Vocal Power  e  Voice Craft. Studia, in seguito, armonia e composizione con il Maestro Paolo Mugnai. Inoltre, si perfeziona in direzione d'Orchestra con il Maestro Lorenzo Parigi.   Vince numerosi concorsi: Festival di San Marino (2002), concorso Voci Domani (All Music 2003), Sanremo Rock sezione Cantautori (2005). Risulta finalista a TIM TOUR (2003) e, per ben due volte, a Sanremolab (1998 e 2006). Collabora con alcune importanti personalità della discografia italiana, tra le quali: Alessandro Colombini (produttore di Lucio Battisti, Antonello Venditti e Michele Zarrillo); Mara Maionchi (produttrice di Tiziano Ferro e Gianna Nannini), Roberto Colombo (produttore di Antonella Ruggiero);  Roberto Mancinelli  (direttore artistico della Sony/ATV Music Publishing);  Fabrizio Federighi  (produttore di Banda Bardò,  Giuseppe Povia,  Denovo,  Mario Venuti e  Luca Madonia). Nel 2012 entra, grazie alla collaborazione artistica con Fabrizio Federighi, nel gruppo "Sugar Music".