REDAZIONE AREZZO

Storia del Chinese visual pop. Fumetti, poster e animazioni tra il XX e XXI secolo

Per il ciclo di incontri “Simboli, Arte e Storie: Esplorando la comunicazione visiva cinese”

La locandina dell'evento

La locandina dell'evento

Arezzo, 5 maggio2025 – Prosegue il ciclo di incontri “Simboli, Arte e Storie: Esplorando la comunicazione visiva cinese”. Il 7 maggio, alle ore 10.15, presso le Logge del Grano di Arezzo - è in programma il seminario “Storia del Chinese visual pop. Fumetti, poster e animazioni tra il XX e XXI secolo”, tenuto dalla studiosa Martina Caschera dell’Università di Bergamo.

L’iniziativa è organizzata dall’Aula Confucio di Arezzo in collaborazione con Università di Siena, per approfondire i diversi aspetti della comunicazione visiva e culturale nella Cina moderna e contemporanea e comprendere come il Paese narri se stesso e il suo rapporto con il passato.

Nella Shanghai degli anni Venti, una metropoli repubblicana semicoloniale, lo sguardo domina tutti gli altri sensi: le riviste sono “infestate” da immagini di ogni tipo: illustrazioni, fotografie, collage, manhua, lianhuan manhua, che si moltiplicano ogni giorno e, tra bancarelle precarie e itineranti, si rintanano adulti e bambini per dedicare qualche minuto all’ultimo lianhuanhua (libro illustrato).

Mentre lo sguardo si nutre di nuovi prodotti, i consumatori di questa cultura pop visuale vivono ogni giorno una Cina sconvolta da dissidi interni ed un rampante colonialismo. Il seminario intende dare un’idea di come i media legati a questo sguardo – che

desidera libertà, bellezza e storie – si evolvano da questi ruggenti anni Venti alla fine degli anni Settanta e di quanto i percorsi siano legati in una rete di influenze e corrispondenze.

Verranno analizzate le prime tappe dell’evoluzione di manhua e lianhuanhua (anni Venti), alcune tendenze dominanti e alternative della creazione e disseminazione di questi (anni Trenta), e si vedrà come si sono articolati i tentativi di appropriazione e monopolizzazione dello sguardo (anni Quaranta, Cinquanta e Settanta) che in questi media, ai quali si aggiunge il poster di propaganda xuanchuanhua, si è formato.

L’appuntamento è aperto al pubblico e a tutti coloro che desiderano approfondire gli argomenti, oltre che alle studentesse e gli studenti iscritti ai corsi di laurea triennale in Lingue per la comunicazione interculturale e d’impresa e in Laurea magistrale in Lingue per l’Impresa e lo Sviluppo dell’Università di Siena che si tengono nella sede di Arezzo.

Il ciclo proseguirà con il terzo e ultimo appuntamento che si terrà il 4 giugno: in programma l’incontro con lo studioso Filippo Salviati dal titolo “L'arte cinese e il mercato internazionale: tra collezionismo e politiche culturali - in italiano”.