FABRIZIO PALADINO
Cronaca

Trappola con la droga, sedati e derubati in vacanza a Madrid. Furto da 8mila euro

Responsabili sono due giovani sudamericane conosciute in discoteca. Lo stupefacente sciolto nei drink poi i prelievi con le carte di credito. Dopo oltre 20 ore di sonno l’amara scoperta e la denuncia alla polizia

I giovani derubati si sono rivolti alla polizia spagnola denunciando i fatti (Foto di repertorio)

I giovani derubati si sono rivolti alla polizia spagnola denunciando i fatti (Foto di repertorio)

Sansepolcro (Arezzo), 15 luglio 2025 – Stavolta la droga dello stupro non è stata utilizzata per abusare qualche ragazza ma ha messo ko per ore tre giovani altotiberini derubati di tutto all’interno del loro appartamento durante una vacanza in Spagna.

E sono state due donne sudamericane, incontrate poco prima durante una serata in discoteca, a far ingerire in un drink la sostanza ai tre, ignari di quanto stava avvenendo e, anzi, fino a quel momento consapevoli solo che quell’incontro poteva avere ben altri sviluppi.

Invece, al loro risveglio quasi 20 ore dopo, gli altotiberini hanno fatto l’amara scoperta: dai portafogli erano spariti circa 8mila euro e tutte le carte di credito, in parte già utilizzate successivamente dalle avvenenti ragazze le quali avevano fatto perdere da un bel pezzo le loro tracce.

I precedenti legati all’utilizzo della droga dello stupro, come è noto, sono stati caratterizzati da diversi casi... al contrario. Sono difatti i ragazzi che, purtroppo spesso e negli stessi contesti ambientali, abusano di giovanissime conosciute poco prima dopo averle fatte bere drink con, all’interno, la particolare sostanza stupefacente.

Si tratta di un insieme eterogeneo di sostanze psicoattive, così denominate poiché possono essere utilizzate, all’insaputa della vittima, allo scopo di perpetrare atti violenti, in particolare violenza sessuale.

Queste sostanze sono in grado di facilitare lo stupro in quanto possono avere effetti sedativi, ipnotici, dissociativi e causare amnesia e possiedono la caratteristica di poter essere somministrate alla vittima, insieme a cibi o bevande, senza che questa se ne renda conto.

Le conseguenze possono davvero essere molto gravi per i responsabili e, difatti, in numerosi casi ci sono state condanne pesantissime. La vicenda di questi tre ragazzi, residenti tra l’Altotevere umbro e la Valtiberina toscana, ha ovviamente sconvolto tutti, dai familiari ai conoscenti; i tre peraltro fanno parte di famiglie perbene e molto conosciute.

Partiti qualche settimana fa per raggiungere la Spagna, hanno fatto tappa a Madrid e, come spesso capita, durante una serata hanno conosciuto le due – a quanto pare colombiane – C’è voluto poco per convincerle a raggiungere l’appartamento dei ragazzi a quel punto ottimisti di poter brindare a qualcosa di diverso rispetto a quello che poi si è materializzato.

E infatti, in poco tempo, gli altotiberini sono finiti nel mondo dei sogni e, al loro risveglio dopo diverse ore, hanno preso atto di essere stati derubati. Ma non solo, perché la polizia – allertata dai tre – ha detto loro che la serata poteva avere conseguenze ben più drammatiche. Sembra infatti che le due sudamericane sono ricercate da tempo per altri reati simili ma non solo; gli investigatori, insomma, hanno ipotizzato uno scenario ben più inquietante, non specificando peraltro di cosa si trattava.

I ragazzi, dunque, hanno avuto paura e sono ritornati in patria facendosi inviare denaro da casa e, allo stesso tempo, ben consapevoli che quella serata in discoteca poteva trasformarsi in qualcosa di più serio rispetto al già consistente danno economico subito.