“I Vescovi della Diocesi di Arezzo”, la conferenza

Martedì 27 febbraio, alle ore 17,30 all’auditorium Aldo Ducci di via Cesalpino

franceshi

franceshi

Arezzo, 23 febbraio 2018 - Nuovo appuntamento del ciclo di conferenze “I Vescovi della Diocesi di Arezzo”, organizzato dalla Società storica in collaborazione con la Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro e il patrocinio del Comune di Arezzo. Martedì 27 febbraio, alle ore 17,30 all’auditorium Aldo Ducci di via Cesalpino, Silvia Bianchi parlerà del vescovo Angiolo Franceschi (1775-1778).

Nato a Pisa nel 1734 e consacrato a 22 anni, Angiolo Franceschi proseguì il cursus ecclesiastico divenendo prima vicario generale della Diocesi di Pisa, poi di quella di Livorno. Il 9 novembre 1775 fu nominato vescovo di Arezzo da papa Pio VI, cattedra che monsignor Franceschi resse per tre anni. Durante il suo episcopato realizzò una visita pastorale e razionalizzò le strutture della vasta Diocesi aretina come conventi e monasteri. Presule mite ed operoso, avviò molteplici iniziative pastorali. Amante della storia organizzò con i preti diocesani un’Accademia di ecclesiastici che, secondo le sue intenzioni, avrebbe dovuto riunirsi nel palazzo vescovile una volta al mese per trattare le questioni più importanti della storia locale. Appassionato di cucina e numismatica, nel 1778 fece ritorno a Pisa come arcivescovo e lì rimase fino alla morte, avvenuta nel 1806.

Silvia Bianchi (1983), aretina, è laureata in Archivistica e in Storia, è diplomata in Archivistica, Paleografia e Diplomatica, dottore di ricerca in Archivistica e giornalista pubblicista. Recentemente ha terminato il primo ciclo di studi in Scienze teologiche. Si occupa con continuità di studio documentario, inventariazione e didattica in archivio. Ha scritto vari contributi ed articoli per riviste specialistiche di storia e di archivistica e la monografia “L’Archivio dell’ONMI – Federazione provinciale di Arezzo”.

Curato da Luca Berti, il ciclo di conferenze mira ad approfondire la conoscenza delle principali figure di vescovi alternatesi sulla cattedra di san Donato nell’arco di una storia quasi bimillenaria. Figure ecclesiastiche che hanno sempre avuto un forte peso nella vita sociale e culturale della comunità e in alcuni periodi anche in quella civile e politica.

Il ciclo di conferenze si protrarrà per tutto il mese di marzo, approdando all’episcopato del vescovo Mignone scomparso nel 1961. La prossima conferenza è in programma il 13 marzo, quando Franco Cristelli parlerà del vescovo Niccolò Marcacci (1778-1799). Tutti gli incontri sono ad ingresso libero, con dibattito finale aperto a tutti