Permesso Maisano, penultima puntata da Mughini

Il giornalista aretino a casa del tuttologo opinionista più famoso della tv

mughini

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Arezzo, 8 dicembre 2021 - Giampiero Mughini è il protagonista della penultima puntata di Permesso Maisano, una produzione EndemolShine Italia, in prima visione assoluta su TV8, stasera mercoledì 8 dicembre, in seconda serata dopo X Factor.

Il giornalista aretino sarà a casa del tuttologo, opinionista, attore, ma soprattutto scrittore (negli ultimi 20 anni ha pubblicato almeno un libro all’anno), Giampiero Mughini che vive a Roma con la moglie e i suoi due cani in un ampio appartamento su più piani con ascensore. La casa è divisa in sette stanze, ciascuna caratterizzata da un tema dominante. Ci sono le stanze della sua biblioteca, disseminata di libri (“Credo di avere se non la prima, la seconda collezione d’Italia. Quando è possibile amo avere le prime edizioni dei libri”), della televisione (“Guardo molto poco la tv, ma mi piacciono le serie. Squid Game mi ha lasciato senza fiato”) e del suo personale museo (“Amo le cose del 900, in particolare quelle italiane perché io sono italiano”).

 

La sua è una casa “colma”, come ama definirla, che presenta un ampio salotto, dove accoglie gli ospiti (“I miei ospiti però non devono mai essere mai più di sei. Per avere un rapporto con le persone che sono venute a trovarmi a casa bisogna essere in pochi”). In casa filtra poca luce per non intaccare il valore dei quadri e delle opere esposte, fa bella mostra di sé la sua collezione di cravatte che Mughini sfoggia in tv, ed è presente una cyclette in cristallo, unica nel suo genere, che Giampiero usa per mantenersi in forma.

 

Conclusa l’attenta ispezione di casa si passa all’intervista più tradizionale, in cui Giampiero ripercorre la sua attività agonistica (“Sono stato campione siciliano di ginnastica artistica, ma dopo essermi confrontato con gli atleti del Nord, più forti di me perché potevano contare su ben altre palestre per allenarsi, ho deciso di mollare all’età di 17 anni”), il suo rapporto con la sinistra e la destra e quello controverso con Nanni Moretti (“Un tempo siamo stati amici fraterni, poi però non si è fatto più sentire. Nanni è un personaggio multiforme, che ha una venatura diabolica. Non mi ha mai fatto gli auguri per un mio libro”) e con Vittorio Sgarbi (“Non ci parliamo più da tempo. C’è un limite a tutto”).

 

Marco sottopone poi il padrone di casa al gioco “Adoro o aborro”, in cui il suo interlocutore è chiamato a esprimere le sue preferenze personali su argomenti controversi o su personaggi della politica o dello spettacolo. Successivamente Mughini conferma e smentisce alcune delle leggende metropolitane che circolano da tempo sul suo conto.

 

Infine, la domanda stronza cui Giampiero non si sottrae, rispondendo con eleganza e senza battere ciglio a una provocazione, che con sua sorpresa non riguarda la sua amata Juventus.