L'Anfiteatro dell'estate: Silvestri e Capossela le stelle, arriva Samuel dei Subsonica

Aprono il 23 luglio a ingresso gratuito Paolo Benvegnù e i Sycamore Age. Ammessi 900 spettatori, priorità alle prenotazioni. Nel parco 18 date in due mesi

Daniele Silvestri

Daniele Silvestri

Arezzo, 7 luglio 2020 - L'Anfiteatro è il grande palcoscenico dell'estate. Dal Mengo Music Fest all’Arezzo Music Fest. Dal parco del Prato all’abbraccio monumentale. L’estate aretina riparte da qui, dall’area spettacoli dei nostri antenati romani con diciotto date tra luglio, agosto e settembre. Un calendario coordinato dalla Fondazione Guido d’Arezzo che mette in campo le forze aretine e che proporrà concerti dal vivo, spettacoli teatrali e di danza.

Quattro di questi eventi sono gestiti da Paco Mengozzi e dallo staff del Mengo che in sostituzione del festival, rimandato al prossimo anno 2021, riporta la musica dal vivo in città con Sycamore Age, Paolo Benvegnù, Vinicio Capossela, Samuel dei Subsonica e Daniele Silvestri. Con un gioco di intrecci e incastri fra permessi del Polo Museale e contatti con i vari manager finalmente si scopre il calendario definitivo firmato Mengo.

Il cantautore Paolo Benvegnù inizialmente annunciato per il 17 luglio, per indisponibilità dell’Anfiteatro e del personale museale è stato spostato al 23 luglio nella stessa serata in cui suonerà anche la sofisticata band aretina dei Sycamore Age.

Una partenza che sarà anche una festa visto che questo concerto è a ingresso gratuito. Naturalmente restano valide tutte le cautele dell’emergenza sanitaria che prevedono ingresso solo su prenotazione e che fa scendere in campo il nuovo servizio di biglietteria della Fondazione Arezzo InTour affiliata Siae.

I posti disponibili effettivi sono novecento, tutti distanziati, ma per massimizzare la capienza è previsto che amici, congiunti e familiari possano sedersi vicino, esattamente come avviene per i ristoranti. Anche qui all’Anfiteatro verrà allestito un piccolo punto di ristoro per mangiare e bere qualcosa.

E il 24 luglio ecco il secondo asso, Vinicio Capossela che ha appena ufficializzato nel suo sito la data aretina. Il caso vuole che il suo nuovo progetto musicale si chiami «Pandemonium» che lui descrive come «Un concertato per tutti i demoni, accompagnato da strumenti musicali, che insieme evocano il Pandemonium, mitico strumento gigantesco, del tipo dell’organo da fiera, completamente costruito in metallo, pare dai sudditi del re Laurino, nel regno sotterraneo abitato da esseri di piccola statura in grande confidenza con l’estrazione mineraria».

Ma Pandemonium è anche il nome della rubrica quotidiana tenuta da Capossela durante la quarantena. Insomma un concerto narrativo con canzoni del suo trentennale repertorio. Biglietto a venti euro. Il 1 agosto, come avevamo annunciato, Samuel dei Subsonica in versione acustica accompagnato dagli ottoni dell’orchestra Bandakadabra, con biglietto popolarissimo a 10 euro e la città aperta per la notte dello shopping.

Chiusura dei concerti Mengo il 25 agosto con Daniele Silvestri a 25 euro con «La cosa giusta tour» . «Quasi impossibile immaginarlo anche solo un mese fa. E sicuramente sarà diverso, più complicato, anomalo, sarà una sfida - commenta l’artista nella sua pagina Facebook annunciando la ripartenza del tour - e proprio per questo sarà forse più emozionante, probabilmente irripetibile.

Fatto sta che non vedo l’ora. E ringrazio chi ci ha creduto e non si è fermato davanti agli ostacoli, chi ha alzato la voce quando altri volevano rinunciare». E’ tornata l’estate, è tornata la musica.