
La locandina di Legambiente
Arezzo, 5 settembre 2025 – Prende il via il progetto di Legambiente Toscana “I paesaggi dell’acqua”, realizzato grazie al contributo dei fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese e in collaborazione con Nuove Acque.
Da settembre 2025 a gennaio 2026, quattro incontri permetteranno di scoprire il ruolo e il valore dell’acqua e di approfondire il modo in cui questa risorsa incontra i bisogni delle comunità e le alterazioni che subisce a causa della crisi climatica. La partecipazione è gratuita, previa prenotazione via mail. La prima uscita in programma è quella lungo il fiume Pesa il 27 settembre (ore 9.00-12.00), per parlare di ecosistema fluviale e biodiversità a rischio insieme allo staff di Legambiente Toscana.
Si tratta di una passeggiata che avrà luogo a Cerbaia, San Casciano in Val di Pesa (breve percorso pianeggiante, sono richieste solo scarpe da trekking e una scorta d'acqua). In calendario poi il 18 ottobre una passeggiata presso il Bacino Remiero di Roffia a San Miniato (PI); una visita agli impianti di potabilizzazione e fitodepurazione di Nuove Acque ad Arezzo (22 novembre) e un trekking urbano nell’area fiorentina (24 gennaio 2026).
“Attraverso questa serie di eventi vogliamo far conoscere l’importanza della risorsa idrica e della tutela degli ecosistemi fluviali,” spiega Federico Gasperini, direttore di Legambiente Toscana. “Le località dove si svolgeranno le iniziative sono state scelte per rimarcare la strategicità di alcune infrastrutture fondamentali per il miglioramento della qualità delle acque e per l’adattamento agli effetti dei cambiamenti climatici.” Ribadisce l’importanza del progetto anche la Chiesa Valdese, attraverso il suo contributo.
“La Chiesa Valdese, come altre chiese in Italia, partecipa alla ripartizione dell’otto per mille dell’Irpef. Tutti i fondi sono destinati esclusivamente ad attività sociali, sanitarie e di cooperazione allo sviluppo, senza alcun finanziamento al culto,” dichiara Federica Alberino, referente per i progetti Italia “Per noi valdesi e metodisti, l’otto per mille è uno strumento per sostenere l’impegno a favore delle persone e del pianeta.
Per questo siamo onorati di contribuire a questo progetto, in linea con i nostri obiettivi, tra cui la tutela dell’ambiente.” Durante tutti gli incontri sarà possibile contribuire al racconto fotografico partecipato a tema “La risorsa idrica alla luce del clima che cambia”, attraverso l’invio di fotografie che verranno esposte durante la “Festa dell’Acqua”, l’evento finale previsto per marzo 2026. Il programma della “Festa dell'Acqua" prevede diverse attività per coinvolgere cittadinanza, associazioni e istituzioni.
L’obiettivo sarà quello di celebrare la risorsa idrica come elemento determinante per la resilienza dei territori alla crisi climatica e per lo sviluppo delle comunità. Le iscrizioni alle quattro iniziative sono aperte a partire da lunedì 8 settembre, scrivendo alla mail [email protected].