Cinema, alla Compagnia l'omaggio a Truffaut

Firenze, 13 settembre 2022 - «Genio» e «capolavoro» sono due parole spesso abusate nella critica cinematografica. Nel caso di Francois Truffaut niente è a sproposito. Genio lo è stato davvero il regista francese nato nel 1932, autore appunto di tanti capolavori, a partire dal suo debutto avvenuto nel 1959 con «I quattrocento colpi». Soltanto ventuno film girati in venticinque anni di attività. E ogni film ha rappresentato un «tassello» importante nel percorso artistico di un maestro del cinema, scomparso prematuramente a cinquantadue anni nel 1984.

Molti di questi capolavori saranno in programmazione in una rassegna messa a punto al cinema teatro La Compagnia in via Cavour a Firenze. Dodici film in ordine cronologico, di nuovo sul grande schermo, ogni lunedì alle ore 21, dal 19 settembre a martedì 27 dicembre. Non si poteva che cominciare con «I quattrocento colpi». A seguire vedremo; lunedì 3 ottobre «Jules e Jim», capolavoro entrato da subito nella storia del cinema con Jeanne Moreau, il 10 ottobre «Fahrenheit 451» con Oskar Werner e Julie Christie tratto dall’omonimo romanzo di Ray Bradbury. E poi ancora «Baci rubati» il 17/10 con uno dei suoi attori preferiti Jean Pierre Leaud, «La mia droga si chiama Julie» il 24/10 con la coppia di star Jean Paul Belmondo e Catherine Deneuve.

Lunedì 14 novembre è la volta de «Il ragazzo selvaggio» grandissimo film in cui lo stesso regista si ritaglia il ruolo di attore protagonista per interpretare la figura di Jean Marc Gaspard Itard, medico pedagogista ed educatore francese della prima metà dell’ottocento. Lunedì 21 novembre «Effetto notte», ancora un capolavoro che ha fatto il giro del mondo vincendo anche l’oscar come miglior film straniero nel 1974. Una bellissima Jaqueline Bisset, una bravissima Valentina Cortese che ebbe la nomination nella categoria «miglior attrice non protagonista»e ancora Jean Pierre Leaud, danno vita al film più bello sul mondo del cinema. I tormenti della giovane figlia dello scrittore Victor Hugo, sono al centro delle vicende raccontate in «Adele H.- Una storia d’amore» interpretato da una sorprendente Isabelle Adjani (anche lei mancò l’oscar per la migliore attrice per un soffio). In programmazione lunedì 28 novembre.

La settimana successiva ecco «L’uomo che amava le donne» mentre lunedì 12 dicembre ecco un altro capolavoro, «L’ultimo metrò»con Gerard Depardieu e Catherine Deneuve. L’omaggio a Truffaut si completa con lo splendido tragico melò, «La signora della porta accanto» (19/12) che fece scoprire al grande pubblico la meravigliosa Fanny Ardant diventata subito dopo la «signora Truffaut»e che ritroveremo nell’ultimo film proposto dal cinema teatro La Compagnia, ed anche l’ultimo film della carriera del regista francese; «Finalmente domenica» (martedì 27 dicembre). Finalmente Truffaut ! Dodici film per rileggere un maestro del cinema.

Biglietti 6 euro, ridotto 5. Abbonamento a 10 spettacoli, 35 euro, ridotto 30.