Una 'Cavalleria Rusticana' invade il borgo di Varese Ligure

L'opera rappresentata sabato dal Coro Lirico La Spezia diretto dal maestro Kitaya. Spiccano fra gli interpreti Martufi, Piaggio, Rola, Ceccotti e Lodola

Il  maestro e tenore Kentaro Kitaya

Il maestro e tenore Kentaro Kitaya

Varese Ligure, 3 agosto 2019 – Grande attesa, nella storica piazza Fieschi di Varese Ligure, per l'opera 'Cavalleria Rusticana' di Pietro Mascagni, che andrà in scena sabato 3 agosto alle 21,15 con ingresso libero. L’evento, che ha il patrocinio del Comune di Varese Ligure, è prodotta dall'Associazione Coro Lirico La Spezia, con la raffinata regia di Loredana Bruno.

Sul podio il direttore maestro Kentaro Kitaya, tenore, fondatore e presidente dell’associazione che promuove la diffusione della cultura musicale attraverso la produzione di opere liriche e rassegne concertistiche e che ad oggi ha presentato ben tredici opere.

Nella parte musicale, al pianoforte il maestro Miki Kitaya e il quartetto d'archi Ensemble 'Domenico Scarlatti'. Nel melodramma in un atto, prima opera del compositore livornese Pietro Mascagni su libretto di Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci, brilla il nome del soprano di fama internazionale Cristina Martufi, che da anni ha consolidato col Coro Lirico un sodalizio artistico di successo, acclamata nelle sue tournée internazionali, continua a sorprendere il pubblico con la sua voce e il suo talento e nelle vesti di Santuzza ci donerà non poche emozioni. Turiddu sarà interpretato dal tenore Davide Piaggio talento affermato a livello nazionale e ambasciatore del bel canto nel mondo; darà voce a Lola, Roberta Ceccotti registro vocale soprano, anche stimata regista di numerose opere, presidente e direttore artistico dell' associazione Orfeo InScena; Alfio sarà il baritono Andrea Rola, figlio d’arte, una carriera luminosa in Italia e all’estero; Mamma Lucia sarà interpretata da Roberta Lodola bella voce del Coro Lirico la Spezia. All’apertura del sipario, la scenografia realizzata da Franca Puliti, nota pittrice spezzina, introdurrà lo spettatore nella piazza di un paese siciliano di fine Ottocento, con lo spaccato dell’esterno di una chiesa barocca, un’ambientazione estremamente realistica, come del resto la foggia e i colori dei costumi (trucco su indicazione di Anna Kraler).Il Coro Lirico La Spezia che ringrazia il maestro collaboratore Edoardo Becchetti, sarà introdotta da Andrea Marrone scrittore, saggista e giornalista (preceduto dai saluti al pubblico del sindaco Giancarlo Lucchetti). Per avere un'idea del successo riscosso dall'opera di Mascagni, basti pensare che alla sua morte, avvenuta nel 1945, l'opera era già stata rappresentata più di quattordicimila volte solo in Italia.