La Spezia celebra il mito dell'etichetta del grunge Sub Pop

Serata interamente dedicata alla label di Seattle alla Skaletta Rock Club della Spezia, dove si terrà la presentazione del libro "Oltre i Nirvana" di Valeria Sgarella, seguita dal live di diversi gruppi e dal dj set di Diego Ballani.

L'autrice del libro "Oltre i Nirvana" Valeria Sgarella

L'autrice del libro "Oltre i Nirvana" Valeria Sgarella

La Spezia, 18 gennaio 2019 - Il nome di questa label è conosciuto anche dai meno esperti di musica. Perché, come fece la Motown Records per il soul e l’RnB, ha consacrato nel mito un nuovo genere, insieme alla città in cui questo nacque: il grunge ed una Seattle fino ad allora nota per il commercio di legname e la produzione degli aeromobili Boeing.

La Sub Pop ha impresso il suo inconfondibile logo in bianco e nero su alcuni degli album che hanno fatto la storia, spazzando via la leggerezza degli Anni Ottanta con una musica ruvida, capace di gridare un dolore esistenziale e contemporaneamente attirare schiere di giovanissimi che si riconoscevano in questa incredibile vena, adottandone la divisa fatta di capelli lunghi e camicie di flanella.

A questa leggenda andata ben oltre gli oceani che lambiscono gli Stati Uniti, alimentata da nomi quali Nirvana, Mudhoney e Soundgarden, è dedicata l’imperdibile serata organizzata dall’Arci Skaletta Rock Club sabato 19 gennaio, intitolata “Addicted to Sub Pop”: un viaggio, tramite racconti e musica, nel mondo creato dai fondatori dell’etichetta Bruce Pavitt e Jonathan Poneman.

Si partirà alle 21.30 con la presentazione del libro “Oltre i Nirvana” (Edizioni del Gattaccio) della giornalista Valeria Sgarella, sua seconda fatica dopo “Andy Wood, l’inventore del grunge” (Area 51 Edizioni / Ledizioni): un’opera necessaria, che racconta con ritmo e dovizia di particolari quest’avventura approdata fino ai giorni nostri, senza mai tradire lo spirito di questi due pionieri del mondo del rock – con tanto di aperture ad altri generi negli ultimi tempi - , che con una rodata squadra di collaboratori capaci e fidati, a partire dall’insostituibile Megan Jasper, ha mandato avanti anno dopo anno una realtà imprenditoriale unica. Nel segno della creatività, tanto nello scovare e attirare talenti, quanto nell’andare avanti con i conti perennemente in rosso. Ma non finisce qui: l'evento sarà arricchito da un ampio live, fra cover-tributo alle band Sub Pop e pezzi originali; si alterneranno sul palco di via Crispi 168 alla Spezia: Stroszek (cantautorato neo folk), Gluck (noise rock), The Colours Seen From Behind (indie lo-fi), Why Don’T You Dance? (electro punk) e Foreskin Music (alt rock). Prima e dopo i concerti, Diego Ballani, collaboratore delle riviste Rumore e SentireAscoltare, selezionerà la musica della serata, con particolare attenzione alle gemme nascoste nel vasto catalogo dell'etichetta.