Maltempo, il vento flagella tutta la regione. Gravissimi danni. Rossi: "Stato d'emergenza" / DIRETTA TWITTER

Alberi sradicati, scuole chiuse. Interessate quasi tutte le province. Ancora in 80mila senza luce - Diretta Twitter di Alessandro Antico, Francesco Marinari, Luca Boldrini, Guia Baggi / GLI AGGIORNAMENTI SULLA CIRCOLAZIONE FERROVIARIA / IN PROVINCIA DI SIENA GIU' PIANTE E CORNICIONI / A LUCCA MASSO SI STACCA DALLA MONTAGNA E UCCIDE UN UOMO IN AUTO / I DANNI A FIRENZE E PROVINCIA: FOTO E VIDEO / I DANNI A PISTOIA: FOTO-1 FOTO-2 - VIDEO: AGLIANA, IL CROLLO DI UN PINO / LA SITUAZIONE A PRATO: FOTO E VIDEO / LA SITUAZIONE IN VALDERA E NELLA ZONA DEL CUOIO: VIDEO E FOTO / LA SITUAZIONE IN VERSILIA / LIVORNO: IL PUNTO SUI DANNI-FOTO E VIDEO / PISA, PROBLEMI PER LA TORRE PENDENTE / LA SITUAZIONE A MASSA / LA SITUAZIONE ALLA SPEZIA E PROVINCIA / DANNI AD AREZZO / DANNI A PERUGIA E TRASIMENO / DANNI A TERNI

Disagi causati dall'ondata di maltempo abbattutasi sulla Toscana (ANSA)

Disagi causati dall'ondata di maltempo abbattutasi sulla Toscana (ANSA)

Firenze, 5 marzo 2015 -  Maltempo: in  Toscana, come da previsioni, c'è  un forte vento con raffiche che superano i 100 chilometri orari. I vigili del fuoco hanno ricevuto centinaia di richieste di intervento per caduta alberi, tegole dai tetti, insegne pubblicitarie e scoperchiamento tetti. Per fronteggiare la situazione, la sala operativa della direzione regionale ha richiesto risorse aggiuntive al Centro operativo nazionale dei vigili del fuoco. CLICCA QUI PER IL REPORT DELLA CROCE ROSSA PROVINCIA PER PROVINCIA

Il parco della Versiliana, caro a Gabriele D'Annunzio, è stato «completamente raso al suolo». Lo dice in una nota il Corpo forestale dello Stato. Danni anche allo storico giardino della terme di Bagni di Lucca. A Vallombrosa e nelle storiche foreste Casentinesi la caduta di moltissime piante ha prodotto ingenti danni causati al patrimonio boschivo nazionale. In tutta la Toscana attualmente, riferisce la Forestale, operano circa 60 pattuglie composte da oltre 130 uomini mentre sono continue le riunioni dei comandanti provinciali presso le locali Prefetture per pianificare e coordinare gli interventi in soccorso alle popolazioni colpite.

"Firmerò lo stato di emergenza regionale per consentire ai sindaci dei comuni dove si sono registrati danni di avviare gli interventi urgenti e per estendere la mobilitazione della protezione civile sa tutta la Toscana". Lo ha dichiarato il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi.

QUI FIRENZE - Hanno toccato i 74 nodi, ovvero 137 km/h, le raffiche di vento stamani all'aeroporto di Firenze, dove i voli sono stati cancellati o dirottati. Il vento è poi calato: al momento la media è di 30 nodi con raffiche però fino a 40. È quanto si spiega dallo stesso scalo. I voli in arrivo sono stati dirottati sull'aeroporto di Bologna. Scoperchiata anche parte della copertura in rame della chiesa di San Giovanni Battista, più conosciuta come la chiesa dell'Autostrada, progettata da Giovanni Michelucci. Segnalate problematiche legate alla caduta piante e coperture su quasi tutti i comuni della Provincia. Permangono ancora chiuse alcune strade provinciali sulle quali è in corso la rimozione delle piante cadute. Ordinanza ASL e ARPAT che dispone le modalità di smontaggio e smaltimento dei manufatti in cemento-amianto che dovesse essere stato danneggiato dall'evento meteo.

Danneggiata dal vento parte della copertura della chiesa di San Giovanni Battista

Scuole chiuse e un uomo è rimasto ferito in via Baracca per una lastra di vetro caduta.  E due vigili del fuoco sono rimasti feriti questa notte nel corso di un intervento per il maltempo nel Valdarno Fiorentino. Secondo le prime informazioni sono stati investiti da un palo di cemento caduto per il forte vento. Uno dei due ha ricevuto un colpo all'altezza della testa che ha provocato la rottura del casco protettivo. Entrambi coscienti, sono stati portati all'ospedale di Figline Valdarno per accertamenti. Le loro condizioni non sarebbero gravi.

QUI PRATO - Con un'ordinanza di protezione civile emessa stamattina a Prato è stata decisa la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado a causa del forte vento che soffia a oltre 100 chilometri l'ora. Ne ha dato notizia una nota del Comune. Situazione in graduale miglioramento in serata con la graduale riapertura della viabilità liberata dagli alberi caduti; permane per domani la chiusura delle scuole nei Comuni di Montemurlo e Poggio a Caiano.

QUI PISTOIA - Emergenza vento forte. Per tutta la notte ci sono state folate di vento forte. In città  nei dintorni sono caduti molti alberi. Per il momento non risultato danni a persone. Il sindaco di Pistoia ha chiuso le scuole di ogni ordine e grado e ha invitato i cittadini a non uscire di casa. Chiusa la Porrettana fra traversa Pistoia e Il Signorino. Segnalata interruzione di molte strade montane a causa di caduta alberi; ad Agliana, Pescia, sono state chiuse le scuole con ordinanza del sindaco; permane assenza energia elettrica in molte località del territorio montano. Fuga di gas a Montale a causa di piante cadute sulle tubazioni. Danneggiamenti sulle coperture degli edifici sia nel territorio montano che in pianura a seguito della caduta di alberi o per il vento. Segnalati danni alle aziende vivaistiche della piana.

 
QUI MONTECATINI - Il forte vento devasta la Valdinievole: centinaia di danni ad abitazioni, uffici pubblici e attività economiche. Chiusura del parco termale di Montecatini T.me.
 
QUI LUCCA - Per il vento allestito alla palestra di Lammari un centro di accoglienza. Sono centinaia di persone senza luce elettrica nelle case. Sulla via Lodovica tra Rivangaio e Valdottavo un masso si stacca dalla montagna e uccide un uomo alla guida di un'auto. Chiuso il Brennero a Bagni di Lucca per la rimozione di alberi franati. Permane difficoltosa la viabilità sia provinciale che comunale. Permangono problemi per le comunicazioni telefoniche sia sulla rete mobile che fissa a causa della caduta di piante sulla linea aerea. 

QUI VERSILIA -  Fortissime raffiche di vento si stanno abbattendo da ore sulla Versilia, causando la caduta di centinaia di alberi.  Tre persone sono rimaste leggermente ferite per una pianta caduta su un'auto a Capezzano. Alcuni alberi si sono abbattuti sull'autostrada A12 Genova-Rosignano. Il traffico - comunica il Cciss - è bloccato per la presenza di alberi sulla carreggiata tra Versilia (Km. 127,9) e Massa (Km. 116,4) in direzione Genova. Diverse segnalazioni di danni provocati dal vento sono state postate su twitter, con particolare riferimento a Forte dei Marmi. A causa dell'evento verificatosi nella notte i Comuni di Pietrasanta, Forte dei Marmi e Camaiore hanno disposto la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado per la giornata odierna.

QUI MASSA CARRARA - Centinaia di migliaia di danni per alberi  e linee elettriche abbattute. Semafori rotti, auto danneggiate in particolare si rgistrano danni sulla  costa levante a Ronchi e Poveromo. La squadra del comune di massa hanno avuto allarme alle tre del mattino iniziato ad operare in condizini di pericolo. Le scuole non sono chiuse ma parecchie  persone non vanno perché non possono raggioungere le scuole. Per ora non registrati danni a persone. Grossi danni nella zona di Castelpoggio, in Lunigiana danni in diversi comuni. Il Comune di Fosdinovo, così come molte località della Lunigiana, è privo di energia elettrica. Per Enel i tempi di ripristino potrebbero essere molto lunghi e non è possibile al momento provvedere all'installazione dei gruppi elettrogeni. A Montignoso un albero ha sfondato il tetto di un'abitazione e una famiglia è stata evacuata.

QUI AREZZO - Danni per il vento anche a Arezzo. Permangono criticità sulle viabilità provinciali e comunali nei Comuni di Poppi, Chiusi della Verna, Pratovecchio e Stia, Sansepolcro, Cortona, Loro Ciuffenna, Terranuova B.ni. A Cortona danneggiata la copertura dell'ospedale della Fratta e crollo del campanile della Chiesa di Mezzavia. Vari edifici pubblici e privati con danni prevalentemente alle coperture in molti comuni, provocati da caduta di alberi e dal vento.

QUI SIENA - Le principali criticità si sono verificate e ad Asciano, dove sono state chiuse le scuole materna ed elementari, Abbadia San Salvatore, Pienza e Monticchiello. Caduta di piante in vari Comuni del territorio che hanno provocato criticità sulle viabilità e su edifici pubblici e privati. 

QUI GROSSETO - Vento forte in Maremma, mare tra le case all'Argentario. Porto Santo Stefano semi-sommersa. Bloccati i collegamenti con Isola del Giglio e la linea Siena-Grosseto tra Buonconvento e Montepescali. Segnalati danni ad edifici pubblici e scolastici, lento ripristino della viabilità provinciale e comunale a causa di caduta di alberi. 

QUI PONTEDERA - Alberi caduti, danni ingenti e disagi anche in Valdera e Cuoio. Problemi a case, scuole e aziende. Traffico in tilt. Una mattinata di passione. A Volterra evacuate 4 famiglie.

QUI PISA - Torre di Pisa aperta e richiusa più volte per il vento: le forti raffiche hanno indotto l’Opera della Primaziale a bloccare la salita dei turisti.segnalati molti danni su edifici di proprietà privata e pubblica a seguito della caduta di alberi. Danni su viabilità provinciale e comunale per caduta alberi.

QUI LIVORNO - Per il forte vento crollo vicino a una scuola ed è strage di alberi in provincia. Pino caduto al margine della Caserma dei Carabinieri di Castagneto C.cci crea situazione di pericolo: evacuate due famiglie che hanno trovato sistemazione in albergo. Il mare agitato sta provocando una forte erosione alla spiaggia di Pomonte all'isola d'Elba. Danneggiamenti importanti all'illuminazione pubblica a Campo nell'Elba. Danneggiamenti alla torre medicea di Marciana Marina a causa di erosione provocata dal mare grosso. Ripresi i collegamenti marittimi con l'Isola d'Elba mentre per l'Isola di Capraia il porto rimane inagibile per i traghetti a causa di detriti portati dal mare grosso.

QUI EMPOLI - Divelto il tetto del cimitero di Santa Maria. Situazione difficile anche a Montaione e Montelupo  

 

GLI INTERVENTI DEI VIGILI DEL FUOCO - Per i danni del maltempo in Toscana, i comandi provinciali dei vigili del fuoco hanno ricevuto richieste per un totale di circa 3.500 interventi. Finora ne sono stati eseguiti, o sono in fase di definizione, 800. Raddoppiati i turni, per un impegno pari a un migliaio di unità di personale. Da fuori regione sono giunte in Toscana quattro colonne mobili, con 36 vigili del fuoco, che sono state distribuite tra i comandi di Pistoia e Prato e il distaccamento di Pietrasanta (Lucca).

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I DANNI ALL'AGRICOLTURA - Un migliaio le aziende agricole danneggiate in tutta la provincia di Pistoia, danni stimabili in 10 milioni di euro: questo un primo bilancio di Coldiretti pistoiese in seguito al maltempo e, in alcune zone, anche per l'interruzione dell'energia elettrica: si va da Chiesina Uzzanese, a Pescia, da Marliana a Pistoia, Pontelungo, San Pierino, Caserana, Agliana, Montale, Quarrata. In Versilia Coldiretti Lucca parla di centinaia di serre e strutture scoperchiate, e sradicati olivi e alberi da frutto. Per Cia - che chiede il il «'ristornò 100% dei danni» e chiede nuovi strumenti di risarcimento perchè quelli attuali «non sono più sufficienti» -, sempre in Versilia «oltre l'80% delle serre sono state danneggiate o completamente distrutte dal forte vento», con le colture «bruciate». Sempre per Cia le altre due province più danneggiate sono quelle di Pistoia - specie in pianura e i vivai, con oltre l'80% delle aziende vivaiste che risultano aver subito danni - e Prato. Nel Senese la situazione più critica si è verificata in Val d'Orcia; danni anche nelle aree interne del Grossetano in particolare nella zona di Semproniano, e nell'Aretino con viti ed olivi spaccati dal vento. Secondo Cia in Toscana tra le province di Lucca, Pistoia, Massa Carrara, i danni sono già quantificabili in milioni di euro.

I PROBLEMI IDRICIGli eventi meteo ed il particolare il forte vento della nottata e di queste ore hanno provocato problemi di approvvigionamento dell’energia elettrica a molti impianti sul territorio dei 46 Comuni dove Publiacqua gestisce il servizio idrico integrato. I tecnici Publiacqua, in coordinamento con i tecnici Enel stanno lavorando per il ripristino graduale della piena funzionalità di tutti gli impianti. Nel corso della giornata potranno però verificarsi abbassamenti di pressione e sporadiche mancanze d’acqua dove i guasti hanno interessato impianti strategici per la distribuzione locale. Le situazioni al momento più problematiche: 1) Nell’area pratese si è registrato in mattinata un problema di approvvigionamento elettrico all’impianto di Falda 1 che poi ha interessato anche Falda 2. L’intervento dei tecnici Publiacqua e Enel ha ripristinato la funzionalità degli impianti e quindi, salvo nuovi eventi, sembrano scongiurate grosse problematiche di mancanza d’acqua anche nelle zone ovest e alta della città. Abbassamenti di pressione e temporanee mancanze d’acqua potranno ancora verificarsi nel corso della giornata anche in Val di Bisenzio dove molti impianti locali, soprattutto se localizzati in zone boschive, sono stati interessati dagli eventi meteo delle scorse ore o potranno esserlo nelle prossime. 2) Nel Mugello si sono registrati in mattinata problemi di approvvigionamento elettrico soprattutto nella zona di Borgo San Lorenzo. I tecnici Enel e Publiacqua hanno lavorato di concerto per il ripristino della piena funzionalità. Intervento effettuato con successo anche su Barberino di Mugello per zona via di Casaglia – Buttoli. 3) Numerosi problemi elettrici hanno interessato anche i Comuni di Pistoia e Serravalle Pistoiese. A Pistoia le zone maggiormente coinvolte sono quelle immediatamente fuori dall’abitato cittadino ed in zona collinare come ad esempio: Prombialla, Piteccio, Sarripoli, Villa di Baggio, Iano, Lupicciano. Tecnici Publiacqua hanno provveduto, anche manualmente, al ripristino funzionale degli impianti in coordinamento con Enel. Risolta in mattinata anche la situazione a Serravalle Pistoiese dove alcuni impianti sono stati interessati da mancanza di energia elettrica. Nel corso del pomeriggio e della serata, invece, potranno verificarsi abbassamenti di pressione su Quarrata sempre causato dai generalizzati problemi elettrici che hanno interessato i comuni limitrofi. 4) Tecnici Publiacqua al lavoro, in coordinamento con gli interventi Enel, anche nelle zone del Chianti per alcuni problemi elettrici a livello locale. 5) Non ha approvvigionamento elettrico l’impianto del Carlone e quindi nel corso del pomeriggio problemi di approvvigionamento idrico interesseranno anche il Comune di Vaglia e la località di Bivigliano. 6) Tecnici al lavoro anche su alcuni comuni del Valdarno dove la situazione potrebbe peggiorare nel corso della giornata. Riattivato l’impianto a servizio di Loro Ciuffenna. Nei Comuni di Reggello, Castelfranco di Sopra e Pian di Sco’ gli impianti non sono invece attualmente serviti da energia elettrica e se i tempi del ripristino da parte di Enel saranno lunghi, nel corso della giornata si verificheranno forti abbassamenti di pressione e mancanze d’acqua.

IL SERVIZIO ELETTRICOProsegue senza sosta il lavoro della Task Force di Enel in Toscana per far fronte all’emergenza maltempo con tempeste di vento che hanno provocato la caduta di piante, alberi ad alto fusto e rami sulle linee elettriche di media e bassa tensione in varie parti della regione. Enel ha schierato sul campo 600 uomini, che sono in aumento per i rinforzi che stanno arrivando da altre regioni, a cui si aggiungono 150 operativi delle ditte esterne. 100 i gruppi elettrogeni in fase di installazione. I danni maggiori si registrano nelle province di Lucca, con particolare riferimento alla Garfagnana e alla Versilia, di Pistoia e di Massa. Problemi anche nel Casentino aretino e in alcune aree del territorio fiorentino, livornese e pisano. Sulla montagna pistoiese, anche Terna sta lavorando per ripristinare due linee dell’alta tensione che sono state danneggiate dal maltempo. In molti casi ci sono problemi di viabilità dovuti alla caduta di piante sulle strade.

Alle 8 di stamani i clienti senza corrente erano circa 200mila, scesi a 100mila alle ore 15:00. Alle ore 18:30 in Toscana i clienti disalimentati sono scesi a circa 80 mila rispetto ai circa 200 mila della prima mattina di oggi, con situazioni di criticità che riguardano praticamente l'intera regione. Le squadre Enel stanno lavorando senza sosta e fin dalle prime ore del mattino hanno profuso uno sforzo eccezionale. Sono oltre 600 gli uomini in campo a cui si sono aggiunti 150 operai delle ditte esterne e un dispiegamento di mezzi imponente. Questa mattina in molte aree della Toscana il paesaggio risultava letteralmente stravolto: nelle zone in cui transitano linee di media tensione, che attraversano per alcuni chilometri boschi, campagne e valli della regione, le tempeste di vento di burrasca e alcune trombe d’aria violentissime hanno sradicato alberi, spezzato rami e divelto piante travolgendo in decine di punti le linee elettriche. In molti casi si tratta di impianti rinnovati recentemente, nell’ambito del piano di potenziamento del servizio elettrico toscano, e perfettamente funzionanti dal punto di vista tecnico, ma raffiche e bufere di vento di rara intensità, con punte fino a 160 km/h, hanno devastato il territorio e distrutto interi tratti di linea. Risultano anche molte situazioni di strade interrotte che rendono estremamente difficoltosi gli interventi di soccorso. Sulla montagna pistoiese Terna sta lavorando su due linee dell’alta tensione da cui dipendono oltre 10 mila utenze Enel su linee di media e bassa tensione. Enel è in costante contatto con le Prefetture, con le Istituzioni locali e con le strutture di Protezione Civile provinciali e regionale per organizzare interventi nelle zone di difficile accessibilità ed eventuali centri di accoglienza. Enel stima che gli attuali 80 mila clienti attualmente disalimentati dovrebbero ridursi a circa 45 mila in tarda serata, i quali nella maggior parte dei casi potranno essere riallacciati nella giornata di domani. I tecnici e gli operai Enel stanno procedendo alle riparazioni con oltre 250 piani di lavoro e rimarranno in campo tutta la notte per far fronte a questa situazione e limitare al massimo i disagi dei clienti anche mediante l’utilizzo di gruppi elettrogeni, nel pieno rispetto delle procedure di sicurezza che questi delicati interventi richiedono. 

Per la segnalazione di eventuali nuovi disservizi, i clienti possono contattare il numero verde 803500. In caso di guasti già segnalati il numero verde fornisce una informazione automatica sul disservizio. Analoghe informazioni sono disponibili anche sui siti www.enel.it e www.eneldistribuzione.it o attraverso SMS 3202041500 o APP gratuita per smartphone “Guasti Enel” indicando il codice POD contenuto nella bolletta. Si ricorda inoltre che, come previsto dalla delibera 198/11 dell’Autorità per l’Energia elettrica e il Gas (http://www.autorita.energia.it/allegati/docs/11/198-11argtiqe.pdf), nel caso di interruzioni della fornitura elettrica di particolare durata, indipendentemente dalle cause e dalla responsabilità delle interruzioni stesse, per la Clientela scattano degli indennizzi che vengono automaticamente accreditati in bolletta dalle rispettive società di vendita, senza la necessità di alcuna richiesta da parte dei Clienti. Beneficeranno dell’indennizzo tutti gli utenti serviti da una linea elettrica interessata da una interruzione di almeno 8 ore nei comuni con più di 50.000 abitanti, 12 ore nei comuni tra 50.000 e 5.000 abitanti e più di 16 ore nei comuni più piccoli, al di sotto dei 5.000 abitanti.

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