Maltempo, a Siena e dintorni il vento fa cadere piante, intonaci e cornicioni / TWITTER

Le principali criticità si sono verificate e ad Asciano, dove sono state chiuse le scuole materna ed elementari, Abbadia San Salvatore, Pienza e Monticchiello - Twitter con hashtag #maltemponazione / A PIENZA GRAVI DANNI AL MONUMENTO DEI CADUTI / CIRCOLAZIONE FERROVIARIA SOSPESA TRA BUONCONVENTO E MONTEPESCALI

Vento forte a Pienza

Vento forte a Pienza

Firenze, 5 marzo 2015 – Le forti raffiche di vento che hanno spazzato per tutta la mattina anche la provincia di Siena hanno causato cadute di piante, intonaci e cornicioni. Sono state chiuse scuole e strade.

Le principali criticità segnalate dalla Soup si sono verificate e ad Asciano, dove sono state chiuse le scuole materna ed elementari, Abbadia San Salvatore, Pienza e Monticchiello.

Ad Abbadia San Salvatore il forte vento ha fatto cadere tre grossi pini nel parco urbano La Pineta, nalla zona fra via Adua e via Case Nuove. Ed è proprio in via Case Nuove che si è reso necessario, per minimizzare i rischi, evacuare 5 persone residenti nel breve tratto compreso fra il numero civico 4 e il 12. Ancora danni si sono verificati all'interno del Museo Minerario, dove è partita la segnaletica verticale. (Segue dopo il Twitter)

A Pienza un cedro del Libano si è abbattuto sul monumenti ai caduti della prima guerra mondiale in piazza Dante Alighieri, distruggendolo. Intonaci, copertura e canali di gronda sono caduti sia all'interno del centro storico che in aree periferiche residenziali. Danni anche al cimitero e al campo sportivo comunale. In diverse località sono state chiuse scuole e strade a scopo preventivo.

A Monticchiello sono crollate canne fumarie e piante che in alcuni casi hanno denneggiato facciate, cancelli, cornicioni.

Ad Asciano la caduta di numerose piante ha reso necessario chiudere le scuole materne ed elementari. Segnalata anche la caduta di cornicioni nel centro abitato.

Segnalazioni di cadute di piante, grondaie e comignoli anche a Montalcino, San Quirico d'Orcia, Monteroni d'Arbia e Gaiole.