
E’ stata davvero molto impegnativa la missione dei volontari di Anpana nel Mugello per ripulire il paesaggio
Volontari di Anpana dalla Valdelsa in trasferta alcuni giorni fa, verso l’Alto Mugello. In particolare a Firenzuola, lungo il torrente Rovigo. Un’area geografica nella quale, in seguito agli eventi alluvionali del mese di marzo, è emersa una vecchia discarica, risalente ad almeno cinque decenni or sono: riempito così di rifiuti di ogni genere, anche inusuali, l’alveo del corso d’acqua.
Da qui la decisione della Regione Toscana di attivare la colonna mobile della protezione civile – della quale Anpana Siena è parte integrante, insieme con altri enti del settore della gestione delle emergenze – per ripulire l’area interessata e offrire quindi un contributo alla salvaguardia dell’ambiente circostante, in un’area compresa tra Firenzuola e Palazzuolo sul Senio (centro quest’ultimo nel quale tra l’altro è morto in questi giorni un esemplare di lupo, dopo essere stato soccorso nei pressi della stessa discarica, forse per aver ingerito delle sostanze o dei materiali). Presenti, per Anpana, volontari in rappresentanza di tre sezioni - Livorno e Lucca, oltre a Siena - di un’associazione che si occupa della tutela del patrimonio ambientale e del mondo animale, come evidenziato anche dall’acronimo dell’associazione impegnata con una serie di sezioni nell’intero territorio nazionale. Anpana che è anche attiva appunto nella protezione civile, come avviene segnatamente a Poggibonsi per le attività in ambito comunale insieme con le altre associazioni che prestano la loro opera nell’importante comparto, dalla Pubblica Assistenza alle Misericordie di Poggibonsi e di Staggia Senese, a Vab, Vigilanza antincendi boschivi, tutto con il coordinamento della Polizia municipale. A tale proposito è da ricordare che proprio un esponente di Vab Valdelsa, Simone Paludi, ha ricevuto un incarico a livello di segreteria proprio in occasione dello svolgimento dei servizi in Alto Mugello da parte degli enti di protezione civile giunti sul posto con i loro effettivi. Una curiosa coincidenza accolta con favore dalla squadra dei soccorritori e di addetti alla protezione civile del circondario.
Paolo Bartalini