Firenze, 25 agosto 2025 – Dopo il maltempo che la scorsa settimana ha sferzato anche la nostra regione, possiamo goderci una piccola pausa estiva. Ma durerà poco. E con la perturbazione che arriverà a metà di questa settimana potremo definitivamente salutare l’estate 2025.
Come fanno sapere dal Lamma, questa settimana si apre con due giornate ancora gradevoli, oggi, lunedì 25, e domani, martedì 26 agosto. Il sole non sarà sempre protagonista – non mancheranno infatti passaggi nuvolosi – ma il tempo resterà stabile, con temperature stazionarie e massime che potranno raggiungere i 30 gradi. Una tregua che però durerà poco, perché già da mercoledì 27 lo scenario è destinato a cambiare.
Il Lamma spiega che a metà settimana si assisterà a un primo aumento della nuvolosità, con qualche breve acquazzone pomeridiano sui rilievi appenninici e sulle zone interne. Contestualmente soffieranno venti di scirocco, primo chiaro segnale dell’avvicinarsi di un peggioramento più marcato. Tra giovedì 28 sera e venerdì 29 il fronte temporalesco raggiungerà infatti la nostra regione, determinando un brusco calo termico e un deciso peggioramento delle condizioni meteorologiche.

A influenzare la nuova fase perturbata sarà quel che resta dell’uragano Erin che, oggi sull’Atlantico, in Europa arriverà declassato a perturbazione atlantica. Ma questo non ne ridurrà l’impatto sul Mediterraneo: i venti caldi e umidi che la accompagnano costituiranno il carburante per la formazione di temporali anche intensi. In Toscana le prime province colpite dal ritorno del maltempo, giovedì sera, saranno quelle di Lucca e Massa Carrara. Venerdì 29, poi, il cattivo tempo si estenderà al resto della regione, con rovesci e temporali diffusi.
Le temperature scenderanno sensibilmente: dalle massime attorno ai 30 gradi di inizio settimana si passerà ai 26-27 gradi di venerdì. Un calo che segnerà di fatto la fine dell’estate stabile e calda. Il fine settimana si preannuncia ancora instabile: sabato saranno possibili nuovi rovesci, mentre domenica è atteso un miglioramento. Secondo i meteorologi, però, difficilmente si ristabilirà un campo di alta pressione, almeno a breve.