
Il comitato presenta un piano con anfiteatro e ciclabili.
Geometri, architetti e cittadini insieme per disegnare un futuro diverso per il quartiere del Crocifisso, a Signa. Il ’Comitato Territorio e Buonsenso’ ha messo a punto la proposta di un grande parco urbano. Il masterplan (nella foto un rendering), chiamato ’Terrazza sul Padule’, vuole essere, come spiegano i residenti, "una risposta al Piano operativo in fase di approvazione da parte del Comune di Signa", che invece prevede il passaggio a terreno fabbricativo di una porzione di territorio. Curato dagli architetti Alessandro D’Acunto e Roberto Candelora e dal geometra Paolo Romagnoli, il progetto "nasce dall’ascolto e dalla volontà di offrire un’idea di sviluppo più sostenibile, capace di coniugare tutela ambientale, benessere collettivo e visione urbanistica di lungo periodo".
Il masterplan prevede un parco lineare, percorsi ciclopedonali, alberature autoctone, aree per la sosta e la didattica ambientale. Tra gli elementi principali anche un anfiteatro verde dedicato a "Gianni Schicchi" (dall’opera di Giacomo Puccini in cui è citata Signa), una struttura in terra e pietra per concerti, assemblee e spettacoli all’aperto; il Giardino delle api, con bat-box e stagni didattici; una bottega sociale e un mercato contadino; campetti, aree gioco inclusive, spazi per yoga e piste salute; bookcrossing, ciclofficine, colonnine elettriche, bacheche digitali e Qr code per percorsi interattivi verso il Padule; area sosta per Bibliobus; una panchina gigante per ammirare il lago. E la gestione? Il Comitato propone un modello basato su alleanze civiche e istituzionali, affidato tramite convenzione pubblica a realtà locali come comitati, cooperative sociali, reti scolastiche e associazioni. Resta da vedere se, al di là delle idee dei residenti, la proposta troverà sviluppi concreti.