NICCOLO' GRAMIGNI
Cronaca

“Ti porta Firenze”, via agli incentivi per i mezzi pubblici in città. Come funziona

Risolti i problemi tecnici. Da questa mattina è quindi possibile procedere all'aggiornamento dell'App IF sia per gli utenti Android che per quelli IOS

La tramvia a Firenze

La tramvia a Firenze

Firenze, 27 agosto 2025 - Sono stati risolti i problemi relativi al caricamento dell'App If sugli store per Android. Da questa mattina è quindi possibile procedere all'aggiornamento dell'App IF sia per gli utenti Android che per quelli IOS necessario per chiedere il bonus. L’iniziativa sperimentale, per la quale l’amministrazione comunale ha stanziato 4 milioni di euro, rappresenta una scelta politica forte per promuovere il trasporto pubblico.

Grazie al bonus, infatti, gli abbonamenti costeranno 5, 10 o 20 euro al mese e gli sconti saranno legati all’utilizzo e non soltanto al reddito: bastano 20 corse al mese su bus, tram e treno nelle tratte cittadine per poter usufruire degli sconti che variano dal 30% all’80% a seconda del tipo di abbonamento e dell’Isee. E non è l’unica novità. Rispetto alle precedenti iniziative, le agevolazioni possono essere richieste da tutti gli abbonati non solo dagli studenti o da chi si abbona per la prima volta raddoppiando così la platea dei beneficiari stimati intorno a 25mila e quindi dando una risposta concreta ai cittadini contro il caro-vita.

Anche il pagamento, non più in una sola rata iniziale ma graduale perché suddiviso in tranche trimestrali, rappresenta un modo per non pesare troppo sulle famiglie che si trovano a dover pagare più abbonamenti nello stesso periodo dell’anno. Una misura innovativa e rivoluzionaria, quindi, che tiene insieme l’aspetto sociale, ovvero l’attenzione alle famiglie, con quello ambientale, perché il maggior utilizzo del trasporto pubblico si traduce in meno traffico e meno inquinamento. E che rappresenta il punto di partenza nella direzione di una progressiva estensione delle agevolazioni per il trasporto pubblico con l’obiettivo di andare verso la gratuità.