
La posa dei primi binari della tramvia Libertà-Bagno a Ripoli in via Pian di Ripoli: operai nel cantiere (Foto Marco Mori/New Press Photo)
Firenze, 23 agosto 2025 – Un altro tassello del puzzle per arrivare al completamento del sistema tranviario fiorentino. La giunta comunale ha dato l’ok al progetto definitivo della linea 3.2.2 Libertà-Rovezzano, che si ricollega in piazza della Libertà con la linea per Bagno a Ripoli, in corso di realizzazione.
Dopo la chiusura della conferenza dei servizi sul progetto definitivo della linea 3.2.2 Libertà-Rovezzano, il progetto è stato revisionato sulla base di osservazioni e pareri fino ad arrivare all’approvazione in giunta. Il passo successivo è ora la richiesta di offerta al concessionario Tram di Firenze per l’affidamento della progettazione esecutiva, della realizzazione e della successiva gestione.
Percorso, opere e costi del progetto
La nuova linea tramviaria Libertà–Rovezzano si svilupperà per circa 6,1 chilometri, con 15 fermate complessive. Dal punto di vista tecnico è il secondo lotto della linea Libertà–Bagno a Ripoli, ma di fatto rappresenta il prolungamento della tramvia da piazza della Libertà verso la zona dello stadio e fino a Rovezzano.
Il tracciato parte da viale Don Minzoni, attraversa in sotterranea la linea ferroviaria in corrispondenza di piazza delle Cure, per poi proseguire su viale dei Mille, raggiungere lo stadio e continuare lungo viale Fanti, viale Malta, via Mamiani, viale Duse e via del Gignoro, fino ad arrivare al capolinea di via della Chimera.
Qui è previsto un nuovo parcheggio scambiatore con ampliamento di quello già esistente in prossimità della stazione ferroviaria: circa 140 posti auto, ai quali se ne potranno aggiungere altri 350 con il futuro hub intermodale di Rovezzano. È inoltre prevista un’area di sosta più ridotta in zona Rondinella con circa 80 posti auto e 15 per le moto. L’intervento prevederà anche la piantumazione di nuove alberature.
La linea sarà inoltre dotata anche di un tratto “a batteria” senza pali, lungo 1,2 chilometri, tra piazza delle Cure e largo Gennarelli, in corrispondenza delle fermate “Mille” e “Campo di Marte”. Due le opere principali: il sottopasso del cavalcavia delle Cure, realizzato con soluzione a doppio binario per garantire maggiore efficienza, e il sovrappasso del Mensola in corrispondenza di via della Chimera.
Il costo complessivo dell’opera è di 360 milioni di euro, di cui oltre 354 milioni finanziati con fondi statali ed europei. Parallelamente, la giunta ha approvato anche l’anticipo dell’acquisto di tre nuovi tram sui 14 previsti per la linea. Si tratta di mezzi ibridi, capaci di funzionare sia con alimentazione da catenaria sia tramite batteria, analoghi ai 16 già ordinati per la linea Bagno a Ripoli–Libertà. La spesa, pari a 12 milioni di euro, sarà interamente coperta da fondi pubblici europei e statali.
“La tramvia è stato uno dei punti forti del nostro programma elettorale e adesso si concretizza un ulteriore tassello cruciale della linea per Campo di Marte e Rovezzano e del complessivo sistema: stiamo parlando di un’infrastruttura strategica per unire la città, i vari quartieri e unire Firenze con i comuni della città metropolitana – sottolinea la sindaca Sara Funaro –. La tramvia è un mezzo di trasporto innovativo, sostenibile, al passo coi tempi. Ce lo dimostrano i cittadini che la utilizzano e il sempre elevato livello di soddisfazione; per questo stiamo andando avanti con decisione sul completamento del sistema, è una delle azioni centrali di questo mandato”.
"La sfida ambientale è una delle priorità del giorno d’oggi – prosegue la sindaca -. Una rete tranviaria efficace vuol dire meno auto in circolazione, meno inquinamento, benefici per l’ambiente e la vivibilità urbana. La linea per Rovezzano, che prevede un investimento di 360 milioni di euro, rappresenta una risposta importante per un pezzo di città che l’attendeva da tempo. Sono previsti solo per questo tratto fino a 9 milioni di passeggeri all'anno. Questo consentirà una riduzione significativa dei mezzi privati in circolazione e quindi delle emissioni di Co2 anche in questa parte di Firenze. C’è poi grande attenzione all’intermodalità grazie all'interscambio con la stazione di Campo di Marte e alla previsione del parcheggio scambiatore a Rovezzano, che servirà anche la fermata ferroviaria, per favorire sempre di più l’utilizzo del mezzo pubblico venendo incontro alle esigenze delle persone che si spostano”.
“Grande soddisfazione per questo passaggio, fondamentale per la realizzazione di questa importante linea – ha detto l’assessore Andrea Giorgio - La tramvia è l’opera più importante per la transizione ecologica della nostra città e migliora la vita delle persone: l’anno scorso sono stati superati i 39 milioni di passeggeri e quest’anno, anche grazie all’entrata in servizio della Vacs con cui il tram arriva in piazza San Marco, nel cuore del centro storico, si stima di raggiungere quota 45 milioni. Con il completamento anche di questa linea, un’altra parte della città avrà a disposizione un sistema trasporto moderno, efficiente e sostenibile. Senza dimenticare l’impatto sull’inquinamento, dal momento che quando la rete sarà completa si stimano 110 milioni di passeggeri all’anno e un taglio delle emissioni di Co2 di 32.700 tonnellate all’anno, e l’importanza sociale per l’intera città, con la riqualificazione e la connessione dei quartieri che saranno sempre più integrati”.