SERENA PUOSI
Cronaca

La porta del Chianti

È chiamata la "porta del Chianti", si sviluppa lungo l’antica strada che collegava Firenze a Siena ed è una tappa...

L’antico borgo di Greve in Chianti

L’antico borgo di Greve in Chianti

È chiamata la "porta del Chianti", si sviluppa lungo l’antica strada che collegava Firenze a Siena ed è una tappa imprescindibile per chi desidera respirare l’essenza più autentica della Toscana. Sto parlando di Greve in Chianti, adagiata tra le dolci colline rinomate per i vigneti a perdita d’occhio.

Il cuore pulsante di Greve è la sua piazza principale, piazza Matteotti, singolare per la forma a triangolo allungato e porticata su tre lati. Qui si affacciano botteghe artigiane e ristoranti ed è il luogo ideale per osservare il quotidiano che scorre tra turisti e abitanti, un palcoscenico naturale che rivela l’anima accogliente del borgo. Al centro della piazza campeggia la statua dell’esploratore Giovanni da Verrazzano, nativo della zona.

Poco distante si trova la Chiesa di Santa Croce, con la facciata neoclassica e all’interno opere di scuola fiorentina. Nel vicino ex oratorio di San Francesco, invece, sono custodite opere di vario genere raccolte dal Museo di Arte Sacra, con pitture, arredi liturgici e gioielli.

Gli amanti dell’arte e della storia possono salire verso il Castello di Montefioralle, che domina la valle dall’alto di una collina. Questo piccolo borgo medievale, uno dei più belli d’Italia, conserva ancora intatto l’impianto urbanistico originario, con strette viuzze lastricate e case in pietra. Dalla sommità, lo sguardo abbraccia vigneti e oliveti che definiscono il paesaggio del Chianti.

Ogni anno, a settembre, la piazza principale di Greve si anima con lo storico evento "Expo del Chianti Classico", che da oltre cinquant’anni celebra il vino simbolo della Toscana. Per quattro giorni – quest’anno dall’11 al 14 settembre – produttori locali presentano le loro etichette, offrendo la possibilità di degustare annate e interpretazioni diverse del Chianti Classico. Non mancano concerti, mostre e iniziative culturali, che trasformano il borgo in un grande palcoscenico dedicato alla tradizione e all’innovazione del mondo vitivinicolo.

Greve in Chianti è la porta di accesso a un territorio che ha fatto del vino la sua bandiera e che al tempo stesso offre borghi incantevoli, panorami indimenticabili e la calorosa ospitalità di chi da secoli custodisce queste colline.