MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

L’evoluzione del vecchio patìno. Ora si rema guardando in avanti

Il patino (rigorosamente con una t sola) è l’imbarcazione tipica delle spiagge della Versilia. Ne vediamo sempre meno in giro,...

Fabrizio Diola davanti al prototipo di imbarcazione a remi

Fabrizio Diola davanti al prototipo di imbarcazione a remi

Il patino (rigorosamente con una t sola) è l’imbarcazione tipica delle spiagge della Versilia. Ne vediamo sempre meno in giro, oramai sostituiti dai più comodi (soprattutto sul fronte della manutenzione) pedalò importanti dalla riviera romagnola. Ma il patino ha il suo fascino che resiste alle mode. Tanto che c’è chi ha pensato a un’evoluzione della specie. Una piccola imbarcazione a remi che può essere spinta in avanti guardando l’orizzonte senza la necessità di dare le spalle. Avete mai pensato di vogare...guardando in avanti? Verso l’orizzonte?

Da Viareggio arriva Rem-ante, l’idea geniale che rivoluziona la voga tradizionale. Con questa nuova barca si può remare guardando in avanti. Un brevetto mondiale che debutta al Principino di Viareggio, dopo due rinvi a causa del maltempo, Domenica 7 settembre alle ore 16. Sarà Fabrizio Diolaiuti che insieme a Dino Mancino, con il loro Dino-Diola Show, è stato il mattatore dell’estate al Principino a varare in mare il prototipo diun’imbarcazione a remi, piccola e leggera, dotata di una innovazione sorprendente: si rema guardando in avanti a differenza di ogni altra comune barca a remi che necessita al rematore stesso di voltarsi continuamente per vedere la direzione da far seguire alla barca.

Il Rem-ante permette a chi rema di sentire la brezza sul viso e di osservare l’orizzonte e la rotta da seguire senza perderla di vista. La barca, ecologica e inaffondabile, è adatta sia al mare che al lago, è stata pensata per lo svago e per il tempo libero ma anche per attività sportive diventando magari un’alternativa curiosa e affascinante anche al cannottaggio tradizionale, ideale per piccole regate o competizioni. Il valore del Rem-ante è racchiuso in queste parole: Il piacere del contatto con l’acqua... la brezza sul viso, il cuore leggero e lo sguardo dritto all’orizzonte.