REDAZIONE GROSSETO

Precipita dopo lancio da 1.500 metri, muore il celebre paracadutista Sandro Bigozzi

Il 49enne grossetano lascia la moglie e due figlie. L’incidente a Monte Compatri, nel Lazio: sembra che il paracadute non si sia aperto

Sandro Bigozzi in una foto della sua seguitissima pagina Fb

Sandro Bigozzi in una foto della sua seguitissima pagina Fb

Grosseto, 6 settembre 2025 – Soltanto ieri aveva postato tre selfie davvero spettacolari, mentre volava in cielo con il mare sullo sfondo. “Quando iniziai a saltare con il paracadute da allievo, molti anni fa, il mare era un sogno. Pensavo: chissà se riuscirò mai a volare al mare”, il post di Sandro Bigozzi. Il paracadutista e skydiver di Grosseto, una celebrità anche sui social dove pubblicava continuamente foto emozionanti, è morto in un tragico incidente avvenuto questo sabato 6 settembre nel Lazio.

La tragedia è avvenuta nella mattinata al campo di volo Air Fly di Monte Compatri, sulla Nuova Prenestina fra Roma e Zagarolo, e da una prima ricostruzione sembra che Bigozzi sia precipitato al suolo dopo un lancio da 1.500 metri di altezza perché il paracadute non si è aperto; sembra che abbia tentato di usare il paracadute di emergenza che però si sarebbe aperto troppo tardi. Sul posto sono intervenuti il 118, i carabinieri e i vigili del fuoco di Frascati. Quando il corpo è stato individuato, Bigozzi era già morto. Il magistrato ha disposto il trasferimento della salma all’obitorio di Roma Tor Vergata, dove sarà disposta l’autopsia.

Bigozzi, oltre che istruttore, era anche rappresentante di una ditta farmaceutica. Lascia la moglie Francesca e due figlie piccole.

L’incidente di 8 anni fa e il volo con il nonno

Nel luglio 2017 Bigozzi era tra le cinque persone a bordo di un piccolo aereo che precipitò a Cecina: si salvò per miracolo. 

Michele Marrini in volo (dal video di Sandro Bigozzi)
Michele Marrini all'epoca 92enne in volo col nipote Sandro Bigozzi

Dieci anni fa invece un momento molto bello fu quello del lancio con il nonno 92enne Michele Marrini per celebrare la Resistenza, un lancio nel giorno della Festa della Repubblica che fu immortalato in una bellissima foto.

Nel 2018 invece si lanciò con il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna sul golfo di Baratti.