
Gianni Bevitori, la cucina tra le passioni
Cantagallo (Prato), 8 agosto 2025 – Si è spento alle prime ore di ieri mattina a 58 anni Gianni Bevitori, personaggio molto noto a Prato e in Vallata per la sua passione per la musica e per la cordialità che sempre lo accompagnava.
Pratese di nascita, da anni abitava a Migliana, da dove si era trasferito con la famiglia dalla vicina Schignano. Dopo aver lavorato per anni alla Misericordia di Prato si era spostato recentemente in Germania, per assecondare la sua grande passione per la cucina e la ristorazione.
E proprio dalla Germania è arrivata la notizia della sua morte: martedì un infarto lo aveva colto mentre era al lavoro, operato in urgenza gli era stato applicato uno stent per allargare il vaso sanguineo ostruito. Mercoledì aveva rassicurato tanti amici: stava meglio, si stava organizzando per la riabilitazione. Ieri mattina la notizia, arrivata dalla famiglia: un’ischemia non gli ha lasciato scampo.
Messaggi di cordoglio sono arrivati dagli ex colleghi della Misericordia, dagli amici del mondo del poker (Bevitori faceva per diletto il dealer anche in competizioni internazionali), dai colleghi dj (era conosciuto come Star Trek) e dai musicisti che lo avevano conosciuto alla Scuola Verdi, dove aveva imparato a suonare il sax, strumento che accostava alle sue playlist. Tutti lo ricordano per la sua allegria, per la parola buona
non risparmiata a nessuno, per la generosità, la forza d’animo e la grande laboriosità. Anche l’ultimo messaggio di Bevitori era dedicato agli altri: in una storia, registrata all’ospedale martedì, ricollega il giorno infausto del 5 agosto con la morte dell’amico Elenio Pacini, morto a 45 anni in un incidente d’auto nel 2020, mai dimenticato. Gianni Bevitori lascia la moglie, Antonella, e una figlia, Giulia. Non è stata ancora fissata la data del funrerale
Claudia Iozzelli