ROBERTO BALDI
Cronaca

Addio a Iannelli, nonno di Giovanni

Se n’è andato Roberto Iannelli, un altro grande nonno che aveva compiuto 90 anni il 1 maggio di quest’anno e...

Roberto Iannelli aveva compiuto da poco 90 anni. Era il nonno di Giovanni, il giovane ciclista morto in una gara a soli 22 anni

Roberto Iannelli aveva compiuto da poco 90 anni. Era il nonno di Giovanni, il giovane ciclista morto in una gara a soli 22 anni

Se n’è andato Roberto Iannelli, un altro grande nonno che aveva compiuto 90 anni il 1 maggio di quest’anno e che portava nel cuore i segni dolorosi di un nipote speciale, Giovanni, promessa del ciclismo morto sul traguardo. Pratese fino all’osso, uno di quelli dentro le mura, residente in piazza Duomo sopra il negozio di abbigliamento in vetta al Corso, Roberto era l’amico e il confidente.

Era stato insieme al fratello Giorgio il titolare del Città di Milano. Fu all’inizio un bazar dove si vendevano generi vari per poi indirizzarsi essenzialmente all’abbigliamento insieme all’inseparabile signora Anna. Era la Prato dei barrocci trainati da cavalli, che perdevano rocche di filo. Era la Prato anche dei negozi affollati come il Lavarini nel Corso, il Banci in via Garibaldi, i giocattoli del Capecchi in via Muzzi, le coppe in via Santa Trinita, i dischi del Niccoli e il Città di Milano, dove si radunava alla sera sul marciapiedi la meglio gioventù.

Roberto viveva i suoi anni del tramonto anagrafico nei legami indissolubili con famiglia lavoro e sport. "Erano il suo fondamento di vita anche nella tragedia che ci ha colpito con la morte di Giovanni - dice il figlio Carlo - Sapeva sublimare tutto con questi valori". Era l’amico di tutti anche nelle giornate al Circolo tennis Prato, dove affabilmente passava da un gruppo all’altro per un buongiorno che nessuno prevedeva diventasse un addio.

Lo saluteranno oggi i moltissimi amici in Duomo nelle esequie delle 15. Lassù c’è Giovanni, l’adorato nipote, ad attenderlo. Ai familiari le condoglianze del giornale.

Roberto Baldi