
L'ex presidente del consiglio comunale pratese, Lorenzo Tinagli
Prato, 9 settembre 2025 – Una porta si è chiusa con la caduta della giunta, ma un portone si è aperto con l’assunzione in Comune. Lorenzo Tinagli, già presidente del consiglio comunale e volto giovane del Partito Democratico, ha vinto il concorso al Comune di Certaldo. Dal primo settembre ha preso servizio come istruttore amministrativo-contabile a tempo pieno, con un contratto di formazione-lavoro della durata di dodici mesi. Ventotto anni, una laurea triennale in Storia, Tinagli è stato consigliere comunale dal 2019 ale 2024 e nella stessa legislatura guidata da Biffoni anche presidente della commissione ’Sviluppo economico, finanze, patrimonio, politiche comunitarie’.
Ora la notizia dell’assunzione che arriva a poche settimane dalle sue dimissioni dalla presidenza del consiglio comunale, seguite alla caduta della giunta guidata dalla sindaca Ilaria Bugetti e al conseguente scioglimento dell’assemblea consiliare. Un passaggio, quello del concorso, che segna per Tinagli una nuova fase professionale, dopo anni vissuti da protagonista nella politica locale.
Il Comune di Certaldo aveva bandito la selezione pubblica a luglio, per due posti a tempo determinato nell’area degli istruttori. Diciannove i candidati ammessi, con prove d’esame che si sono concluse ad agosto e la pubblicazione della graduatoria finale. Tinagli, risultato tra i primi classificati, ha accettato la nomina.
L’assunzione è stata formalizzata con una determinazione del settore servizi trasversali del Comune di Certaldo, che prevede l’impegno di spesa e l’inquadramento nel contratto nazionale del comparto funzioni locali. Per l’ex presidente del consiglio comunale pratese si tratta dunque di un incarico stabile per i prossimi dodici mesi, con possibilità di consolidare un percorso amministrativo anche oltre i confini pratesi.
Il nome di Tinagli, è stato spesso associato alle vicende del Partito Democratico e alle dinamiche consiliari. La sua presidenza, durata appena un anno, è stata interrotta bruscamente dalla crisi politica che ha portato al commissariamento di Palazzo comunale. Ora, il cambio di scenario: dalle tensioni della politica pratese al lavoro negli uffici di Certaldo, a fianco dei dipendenti comunali e dei cittadini. Una scelta che, pur nella sobrietà dei toni, non passa inosservata. Tinagli in poco tempo è il secondo esempio - il primo caso era stato Gabriele Bosi passato da assessore a dipendente comunale - di come percorsi politici e professionali possano intrecciarsi e, talvolta, prendere direzioni nuove. Sempre dentro la macchina pubblica.