
Yuri Guarnaccia e Michela Adamo (foto da social)
La Spezia, 9 settembre 2025 – Lui calciatore e vogatore, protagonista del centesimo Palio del Golfo con la maglia biancoverde di quella San Terenzo che sentiva come casa sua, e dove aveva trovato di recente anche un lavoro; lei, appena diplomata all’istituto Fossati, bellissima danzatrice alla Pro Danza. Un futuro radioso per entrambi, un cammino di sogni e speranze che da qualche tempo Yuri Guarnaccia, spezzino 18 anni, e Michela Adamo, bolanese di 19, avevano deciso di percorrere assieme, ma che si è tragicamente interrotto in una disgraziata domenica pomeriggio di fine estate, sulla strada provinciale a Follo. Saranno ancora insieme, Yuri e Michela, domani pomeriggio, anche per l’ultimo abbraccio: per volere delle famiglie i funerali dei due giovanissimi si terranno in forma congiunta alle 15.30 nella chiesa di Gaggiola. Un dramma che ha gettato nel lutto due comunità – quella lericina, che li aveva conosciuti e apprezzati, e quella bolanese, dove Michela viveva – che ieri si sono riversate all’obitorio dell’ospedale Sant’Andrea per fare forza alle famiglie colpite dal tremendo lutto. Decine gli amici dei due ragazzi, uniti nel pianto e nell’abbraccio per la tragica scomparsa, mentre sul luogo dell’incidente ieri mattina c’è stato chi ha depositato alcune rose rosse. I Comuni di Bolano e Lerici hanno decretato per oggi il lutto cittadino, con molte attività commerciali che hanno aderito scegliendo di tenere abbassate dalle 10.30 alle 11 le saracinesche delle proprie attività, in segno di ricorso e rispetto.
“È quasi impossibile trovare le parole per esprimere lo sconforto per una notizia cosi dura” ha scritto il sindaco di Lerici, Leonardo Paoletti, seguito poco dopo dal collega Paolo Adorni di Bolano, che ha parlato di “tragedia inimmaginabile e profondo dolore”. Tanti i messaggi di cordoglio per i due ragazzi. La ProDanza con un post social scrive che “non esistono parole. É il vuoto, un corto circuito, un pugno allo stomaco che impedisce di respirare”. La direttrice, Valeria Antonini, ricorda che “Michela aveva una vita di progetti ed ambizioni grandi che oggi cadono nel vuoto con un tonfo assordante per tutti quelli che restano, attoniti. Sono vicina alla famiglia e a tutte le ragazze che con Michela hanno condiviso momenti di crescita nella sala danza, alle gare, in scena e che oggi non riescono a trovare un senso a una cosa più grande di loro. Presto ci incontreremo per danzare in suo ricordo”.
Dolore e smarrimento anche nelle parole di ha conosciuto e apprezzato Yuri Guarnaccia, un grande appassionato di sport: calciatore alla Santerenzina, vogatore per la stessa borgata marinara. E proprio da quest’ultima arriva un ricordo toccante: “Yuri era un ragazzo meraviglioso: gentile, educato, sempre sorridente e sempre capace di fare sorridere, che nonostante ciò, non mancava della vivacità genuina, tipica della sua età. Un’età nella quale non si dovrebbe nemmeno pensare alla morte. In questi anni abbiamo avuto il privilegio di accoglierlo nella nostra borgata. Anche se non era santerenzino d’origine, Yuri ha fatto di tutto per farsi volere bene, con lo sport, il calcio e il canottaggio, la partecipazione attiva alla vita di paese e la presenza al palio in maglia biancoverde, anche quando non ha potuto vogare per noi. Pochi anni di vicinanza sui quali si potrebbero scrivere pagine, ma oggi non riusciamo a dire altro, siamo muti e inermi davanti alla tragedia. L’accaduto e il dolore inimmaginabile delle due famiglie, non abbandonano i nostri pensieri nemmeno per un secondo”.