
La scena dell'incidente: sul posto 118, vigili del fuoco, carabinieri. Ogni tentativo di rianimazione dei due ragazzi è stato inutile
Follo, 8 settembre 2025 – Un dolore senza fine, improvviso, in quella che doveva essere una domenica di sole e divertimento. La provincia della Spezia è sconvolta per la morte di Yuri Guarnaccia, 18 anni, e Michela Adamo, 19, fidanzati che sono rimasti coinvolti domenica 7 settembre in un incidente accaduto sulla provinciale che collega Follo alla Valdurasca. Forse una distrazione, ma ancora non si sa cosa sia accaduto: la moto su cui erano i ragazzi ha sbandato finendo contro un muro e poi in una piccola scarpata a lato della strada.
Nessuno avrebbe visto l’incidente. Che qualcosa era accaduto se ne sono accorti alcuni automobilisti. Che, oltre la strada, hanno visto i corpi dei due ragazzi. L’urto sarebbe stato violentissimo. E’ stato dato l’allarme, con telefonate al 112.

Sul luogo dell’incidente sono arrivati il 118, i carabinieri e i vigili del fuoco. La provinciale è stata chiusa. Le manovre rianimatorie sono iniziate subito. Anche se le condizioni dei due giovani sono apparse immediatamente molto serie.
Ogni tentativo di rianimazione è stato inutile, nonostante fosse anche stato allertato l’elisoccorso. I due giovani sono stati presto identificati e sono state avvisate le famiglie. La notizia si è rapidamente sparsa in tutta la provincia della Spezia. Yuri Guarnaccia, di Follo, giocava a calcio. Mentre Michela Adamo, di Ceparana, era una ballerina e insegnava all’associazione Pro Danza di Lerici.
"Non esistono parole – scrive proprio la Pro Danza in un post su Facebook – per descrivere cosa si prova quando si deve affrontare la perdita. É il vuoto, un corto circuito, un pugno allo stomaco che impedisce di respirare. Una giovane donna con un cassetto pieno di sogni, lascia solo spazio vuoto”. Si cerca di capire adesso cosa sia accaduto. Perché il mezzo a due ruote ha sbandato? Sono i carabinieri a ricostruire l’incidente. Sui corpi non si svolgeranno autopsie.
I ragazzi tornavano da una giornata al mare. Una domenica che doveva essere spensierata e che si è trasformata in tragedia. Gli amici intanto si stringono alle due famiglie sconvolte dal dolore. Due ragazzi che stavano affacciandosi alla vita. Proprio a luglio, Michela si era diplomata.
Intanto, a Lerici, una delle città dove i ragazzi erano conosciuti, il sindaco ha deciso la proclamazione del lutto cittadino, con la sospensione di ogni tipo di festa e evento pubblico per la giornata di martedì 9 settembre.