
Il fotografo, regista e scrittore Andrea Barghi presenta il libro Stella Maze, «una storia vera almeno all’80 per cento»
Il cappello a tese larghe un po’ da divo, alla Clint Eastwood, e un po’ da esploratore è una cifra stilistica che a Capannoli conoscono tutti. È la firma di un ritorno illustre in Valdera: il fotografo, regista e scrittore Andrea Barghi. Celeberrimi sono i suoi scatti della natura toscana e dei cieli del nord. Una vita di avventure trascorse tra la provincia di Pisa, le foreste casentinesi e la Lapponia. Aneddoti e racconti che Andrea dispensa a ogni saluto, a ogni stretta di mano. Una voglia di raccontare che da tempo fuoriesce dalla carta fotografica per tradursi in parole e libri. Come è accaduto con "Stella Maze" il romanzo scritto da Barghi, noto da molti come Goaskim, nome nato dall’incontro con uno sciamano durante il suo reportage in Lapponia. Tra i protagonisti del libro c’è sicuramente la musica, soprattutto quella dei Beatles, la passione per eccellenza di Barghi. Ci sono i titoli delle canzoni che scandiscono gli anni della storia, in un susseguirsi di episodi iperlocali ma anche nazionali e mondiali, le uscite dei dischi e alcuni pezzi di brani tradotti per ergerli a veri e propri enunciati filosofici. Una passione a cui Barghi ha dedicato anche un libro firmato insieme a Maurizio Grasso dal titolo "Plettri nelle mani di Dio". "Stella Maze è una storia vera, almeno all’80% – promette Barghi – sono vere le persone, i luoghi, i fatti raccontati. Durante il lungo stop del Covid ho deciso di raccontare di Stella e del periodo in cui siamo stati insieme. La mia vita è un’avventura continua per questo credo fortemente che la realtà sia molto superiore alla fantasia". Una sorta di biografia parziale tramutata in romanzo. Ci sono i luoghi simbolo di Capannoli alcuni personaggi che la abitavano 50 anni fa, ma soprattutto c’è la storia d’amore tra un giovanissimo Andrea e una ragazza tanto misteriosa quanto bellissima. "Oltre alla fotografia — racconta – scrivo e dipingo. Le foto sono una parte di me che impegnano le mani, la mente e il cuore. In questo romanzo ho voluto raccontare la forza di un amore ritrovato, più forte anche dei limiti fisici. Il futuro? Sicuramente usciranno altri due libri, il prossimo è già completato!".