
L'assessora pontederese Sonia Luca esclusa dalle liste
Pisa, 11 settembre - Il Pd in provincia di Pisa è in pieno caos e impegnato in una corsa contro il tempo per consegnare una lista per le elezioni regionali che ottenga il gradimento della base. Ma è una corsa in salita. Dopo l'esclusione dell'assessora pontederse Sonia Luca, invece indicata unanimemente dal territorio della Valdera come candidata, e la lettera di protesta di ben 11 sindaci della zona, ieri sera l'assemblea dell'unione comunale di Pontedera al termine di una riunione notturna ha deciso l'autosospensione di massa dal partito dei dirigenti locali, condivisa e seguita da una scelta analoga del sindaco di Pontedera, Matteo Franconi, di alcuni suoi assessori e consiglieri comunali.
Intanto, anche Katia Lazzereschi, inserita in lista proprio al posto della Luca, ha deciso di agire in prima persona dopo avere offerto la sua disponibilità a fare un passo indietro e nelle scorse ore ha indirizzato una lettera direttamente alla segretaria Elly Schlein per ritirare la sua disponibilità a candidarsi, lasciando così i dem, a poco più di 24 ore dalla scadenza dei termini della presentazione delle liste con 7 candidati su 8 posti disponibili. "In queste ore - ha scritto l'ormai ex candidata in una lettera indirizzata anche al segretario regionale Emiliano Fossi e al commissario della federazione pisana Vinicio Peluffo - è emersa con forza l'esigenza di dare voce e rappresentanza alla comunità di Pontedera oggi priva di riferimento. È con senso di responsabilità che, condividendo lo spirito di quanto emerso, sono a comunicare con questa lettera di ritirare la mia disponibilità ad essere candidata al consiglio regionale della Toscana nella circoscrizione di Pisa".
Qualche ora prima il segretario del Pd pontederese, Francesco Papiani, aveva rivolto un appello pubblico ai due principali candidati della lista e leader delle due correnti principali (la sinistra dem della Schlein e i rifomisti bonacciniani), Alessandra Nardini e Antonio Mazzeo, a dire come la pensassero sul "caso-Luca": l'assessora regionale per ora tace, mentre il presidente dell'assemblea toscana ha detto di "condividere le preoccupazioni di Pontedera". "Ritengo - ha scritto in una lettera aperta che l’esclusione di Sonia Luca dalle liste Pd abbia generato una frattura in un territorio da sempre molto importante per la provincia di Pisa e per tutta la Toscana che non può essere sottovalutata". E ha sottolineato che per "costruire le condizioni migliori perché il presidente Eugenio Giani e il Pd possano fare il miglior risultato possibile nella nostra provincia è fondamentale, come il Pd ha sempre fatto, avere liste forti e pienamente rappresentative dei territori, valorizzando il contributo di tutte le comunità".