
Giovani durante una serata in una piazza della città (Foto di repertorio)
Pistoia, 19 luglio 2025 – Troppo alcol, troppi adolescenti che fumano (anche elettronico), troppa sedentarietà. E frutta e verdura, per molti, sono ancora un’eccezione. È il quadro che emerge dalla Relazione annuale dell’Azienda Usl Toscana Centro, che attraverso le indagini Passi, Passi d’Argento ed Edit fotografa gli stili di vita dei cittadini pistoiesi, dagli adulti agli anziani fino ai giovanissimi. Una fotografia nitida, e a tratti impietosa. Nel 2024 il 21,9% degli adulti tra i 18 e i 69 anni si è dichiarato fumatore di sigarette tradizionali, in linea con la media regionale. Ma il dato che preoccupa di più è quello sui giovani: il 16,3% degli adolescenti (14–19 anni) dell’area pistoiese fuma regolarmente (contro il 15,5% della media toscana) e oltre il 23% fa uso abituale di sigarette elettroniche. Meno del 44% dei ragazzi non ha mai provato a fumare, un dato peggiore rispetto alla media regionale.
Consumo di Alcol e Alimentazione
A preoccupare è anche il consumo di alcol, considerato a rischio in quasi 1 adulto su 5 (19,1%), mentre tra gli over 64 il 19,9% supera le dosi giornaliere raccomandate. Tra i giovanissimi, oltre la metà ha sperimentato almeno un’ubriacatura nell’ultimo anno e quasi il 47% ha praticato binge drinking, (consumo di più bicchieri in breve tempo) con un’incidenza maggiore tra le ragazze. Male anche l’alimentazione: solo l’8,6% degli adulti consuma le cinque porzioni giornaliere di frutta e verdura consigliate.
L'Attività Fisica e il Sovrappeso
Ancora peggio tra i giovani, dove appena il 2,8% segue le raccomandazioni alimentari. Segnali migliori arrivano invece sul fronte dell’attività fisica: i sedentari sono scesi al 22%, dato migliore rispetto alla media toscana (24,7%). Tuttavia, oltre il 41% degli anziani non svolge alcuna attività, e tra i giovani il gap di genere è ancora evidente: le ragazze sono molto più sedentarie (18,6%) rispetto ai coetanei maschi (8,2%).
L’eccesso ponderale riguarda il 34,9% degli adulti (sovrappeso o obesità), con tassi più alti negli uomini. Ma solo il 44,1% di chi è in sovrappeso o obeso ha ricevuto consigli da parte di un medico su dieta o attività fisica, un dato classificato “scarso” dal sistema di valutazione della sanità toscana.
Sicurezza Stradale
Infine, sul fronte della sicurezza stradale, non mancano segnali d’allarme: quasi l’8% degli studenti ha ammesso di aver guidato dopo aver bevuto e il 5,6% dopo aver assunto sostanze. E mentre tra i ragazzi sono più frequenti questi comportamenti a rischio, tra le ragazze risulta più diffuso l’uso del cellulare alla guida: 16,3% contro il 10,3% dei maschi.
Conclusioni e Impegno
I dati, riferiti alla zona distretto di Pistoia, confermano che la promozione della salute resta una sfida aperta. E l’Asl, con questi numeri, chiama tutti – scuole, famiglie, istituzioni – a un impegno più incisivo.
Michela Monti