di Mario FerrariPISASono già oltre 2.000 le iscrizioni all’Università di Pisa per il nuovo semestre filtro, il percorso introdotto quest’anno dal Ministero dell’Università e della Ricerca per accedere ai corsi di Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Veterinaria. Alle 13 di ieri, sul portale Universitaly, risultavano 2.071 iscritti per l’ateneo pisano: 1.525 a Medicina, 471 a Veterinaria e 75 a Odontoiatria. Si tratta di numeri ancora parziali, visto che le iscrizioni sono rimaste aperte fino alle 17 di ieri, ma che già confermano l’enorme interesse e la centralità dell’Università di Pisa nel nuovo sistema nazionale di accesso alle facoltà medico-sanitarie.
A scegliere il semestre filtro pisano sono soprattutto donne (circa il 70%) e in gran parte studenti toscani: circa l’80% degli iscritti proviene infatti dalla regione, a dimostrazione di quanto l’ateneo continui a rappresentare un punto di riferimento per chi intende intraprendere un percorso in ambito medico.
Il semestre inizierà il primo settembre e si concluderà il 10 novembre, con un programma incentrato su tre materie fondamentali: Biologia, Chimica e Fisica. Al termine, gli studenti dovranno sostenere due esami, previsti per il 20 novembre e il 10 dicembre. Il punteggio ottenuto darà accesso a una graduatoria nazionale unica, che stabilirà chi potrà proseguire dal secondo semestre nei corsi di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria. I posti disponibili a Unipi per Medicina sono 369, per Veterinaria 69 e per Odontoiatria 30.
"Abbiamo organizzato tutto per garantire massima flessibilità e qualità didattica – ha spiegato a il rettore Riccardo Zucchi –. Le lezioni si svolgeranno in tre turni giornalieri all’interno delle due aule più capienti dell’ateneo: due corsi la mattina in parallelo, e uno il pomeriggio. Offriremo sia la possibilità di frequentare in presenza, sia un’alternativa interamente online, per venire incontro alle esigenze di ogni studente".
L’obiettivo dell’Università di Pisa è duplice: offrire una preparazione solida a chi punta all’ingresso in Medicina e, allo stesso tempo, non lasciare indietro nessuno. "Ci teniamo che il tempo e l’impegno degli studenti non vadano persi – ha aggiunto Zucchi –. I crediti acquisiti in questo semestre verranno riconosciuti integralmente anche a chi, in seguito, sceglierà un altro corso di laurea".
Oltre ai corsi principali, l’ateneo metterà a disposizione materiali online, attività integrative facoltative e la possibilità di indicare una preferenza tra turno mattutino o pomeridiano, in un’ottica di personalizzazione del percorso. Con questi numeri e questa organizzazione, Pisa si candida a diventare uno dei principali poli nazionali per la nuova selezione in ambito medico. Un cambiamento che, per molti, potrebbe segnare la fine del vecchio test d’ingresso e l’inizio di un percorso più equo e formativo.