GABRIELE MASIERO
Cronaca

Il futuro è qui. Porta a Lucca diventa “smart“

Il progetto illustrato dal vicesindaco Latrofa "La nuova ztl intorno allo stadio la prima a partire".

Una fotografia dall’alto dell’Arena Garibaldi Il quartiere è sotto «stress» durante le partite

Una fotografia dall’alto dell’Arena Garibaldi Il quartiere è sotto «stress» durante le partite

Non solo rivoluzione energetica, ma anche tecnologica. La Pisa del futuro nascerà all’inizio del nuovo anno quando sarà individuato con il bando di gara, che uscirà intorno alla metà di luglio, il nuovo gestore dell’illuminazione pubblica che avvierà anche il primo caso di smart city a Porta a Lucca, liberandola dalle auto soprattutto in occasione delle partite casalinghe del Pisa. La delibera della giunta che ratifica il progetto del soggetto proponente Engie, player mondiale dell’energia, apre la strada alla fase 2 del project finance che dovrà appunto affidare il servizio di gestione, riqualificazione ed efficientamento della pubblica illuminazione cittadina: una partita da 26 milioni di euro più Iva nella quale il proponente, Engie appunto, ha il diritto di prelazione.

"La città del futuro - spiega il vicesindaco con delega ai lavori pubblici, Raffaele Latrofa - si fonderà essenzialmente su tre pilastri: implementazione dell’illuminazione per valorizzare i monumenti, il risparmio energetico con corpi illuminanti e lampade a led altamente performanti, ma soprattutto il rinnovamento di chilometri di cavi e quadri elettrici per eliminare per sempre i casi di temporanei black out che lasciano intere strade al buio". Poi c’è l’aspetto della smart city: "Un punto che qualifica ulteriormente questo piano proposto da Engie che ha raccolto però le indicazioni dell’amministrazione - sottolinea Latrofa - e che partirà subito nell’area di Porta a Lucca con un nuovo piano di accessibilità in quella che ho ribattezzato zona nerazzurra: una nuova area pedonale urbana a tempo che abbraccia il quartiere. L’accesso alla nuova area, consentita ai soli residenti e mezzi autorizzati, sarà gestito e monitorato attraverso l’inserimento di varchi dotati di una tecnologia ad hoc e l’installazione di dissuasori di traffico a scomparsa. Si prevede inoltre il mantenimento di un’area destinata al solo transito pedonale, in prossimità dello stadio, ad oggi delimitata dalle cancellate". L’area davanti a viale della Cascine diventerà zona “cuscinetto“.

"Lì sarà collocato - conclude il vicesindaco - un varco in ingresso (lato Via Aurelia), mantenendo il posto di blocco in corrispondenza dello snodo Via Contessa Matilde-Pietrasantina-Cammeo con tre distinte diverse fasi di operatività, corrispondenti al pre-durante-post partita, Infine il progetto prevede la possibilità di acquistare insieme al biglietto dello stadio anche un posto auto tra quelli individuati e riqualificati con tecnologia Smart Parking all’interno della nuova area a traffico limitato".

Gab. Mas.