FABRIZIO VINCENTI
Cronaca

"Il turismo delle radici". Bussola per salvare Lucca

Tanti interventi al convegno promosso da Forza Italia sulla direzione da seguire. Da Ilaria Del Bianco a Mimmo D’Alessandro passando da Ademaro Cordoni.

LUCCA Plauso al lavoro fatto sul turismo dall’amministrazione comunale e dall’assessore Remo Santini, la necessità di continuare a lavorare per preservare l’autenticità di Lucca, esaltarne l’identità e puntare sempre di più sulla qualità dei flussi attraverso manifestazioni irrinunciabili come Lucca Comics & Games e Lucca Summer Festival: ecco cosa è emerso dalla tavola rotonda "Economia e turismo: due strade, una direzione?" organizzato da Forza Italia Lucca.

A moderare la tavola è stato l’assessore al turismoSantini, mentre l’onorevole Deborah Bergamini (vice segretario nazionale di Forza Italia) ha inviato i suoi saluti, non potendo intervenire fisicamente a causa degli impegni parlamentari. Dopo i saluti del sindaco Mario Pardini, del segretario provinciale azzurro Carlo Bigongiari e di quello comunale Carlo Lazzarini, la presidente dell’associazione Lucchesi nel Mondo, Ilaria Del Bianco, ha esaltato l’importanza del "Turismo delle radici", che porta molti nostri conterranei all’estero a tornare sul territorio e a innescare un meccanismo di scoperta della destinazione Lucca. De "Il commercio del futuro" ha parlato invece il presidente della Confcommercio, Ademaro Cordoni per il quale servono politiche di sostegno del commercio di tradizione e non solo e serve studiare nuove formule che consentano di battere la concorrenza delle vendite on line. Seppure il quadro a livello nazionale sia negativo, Cordoni ha presentato dati che sottolineano comunque come a Lucca, grazie ai flussi turistici, la crisi è assai più contenuta. Il direttore della Confartigianato, Roberto Favilla, ha affrontato invece il tema "La nuova era dell’artigianato: trasformazioni e ripercussioni", analizzando il contesto e stimolando la politica a operare su più fronti, per difendere la tipicità e quei mestieri che sono particolarmente in difficoltà a causa della difficile congiuntura internazionale. Daniele Benvenuti, responsabile provincia di Lucca Confesercenti Toscana, si è soffermato sull’importanza di investire maggiormente nei servizi attraverso un migliore e più ampio utilizzo della tassa di soggiorno, invitando a difendere le peculiarità del centro storico e ad insistere nel puntare a distribuire i flussi nella bassa stagione. Mimmo D’Alessandro ha invece fatto il punto su "Lucca Summer Festival, definita una scommessa vinta": secondo i dati dello studio dell’Università di Pisa e di Assoconcerti, nel 2024 il festival ha generato un indotto di oltre 60 milioni di euro. Il patron ha, poi, annunciato che sta già lavorando all’edizione 2026 (il sogno è Paul Mc Cartney).

Fabrizio Vincenti