
Nessun intervento, un tir è rimasto incastrato in piazza Martiri della Libertà. Presente anche l’assessore Bartolomei: "Difficile ipotizzare un servizio permanente". .
Via al pattugliamento notturno del territorio: è partito giovedì sera il progetto del Comune di Luca "Notte sicure" che prevede la presenza di una pattuglia della Polizia municipale sino alle 3 di notte e il raddoppio del numero degli equipaggi in servizio nel turno serale. La prima uscita notturna è andata senza strascichi e particolari problemi, presente sino a tardi anche l’assessore alla Sicurezza Salvadore Bartolomei.
L’unico inconveniente, un tir che si è incastrato sullo spartitraffico in piazza Martiri della Libertà. Niente interventi invece sul fronte della sicurezza, che rimane comunque molto caldo visto che quasi ogni sera si verificano violenze e danneggiamenti, per la stragrande maggioranza provocati da personaggi già noti alle forze dell’ordine.
Il progetto "Notti sicure" che prevede la copertura straordinaria notturna dalle 18.30 fino alle ore 3 con due o tre pattuglie dei vigili urbani andrà avanti sino al 21 settembre, ogni settimana nelle serate di giovedì, venerdì e sabato e nelle date di Lucca Comics & Games e dell’ultimo dell’anno. Difficile invece ipotizzare, con le attuali forze in campo, un servizio permanente.
Il numero degli agenti in servizio, come sottolineato più volte, è pari a 85, un numero molto lontano da realtà di analoghe dimensioni anche vicine a Lucca, dove i vigili sono di gran lunga di più. Si pagano anni e anni di svuotamento del corpo, come sottolinea l’assessore al Bilancio Moreno Bruni.
"Abbiamo ereditato una situazione non semplice – spiega – e indubbiamente c’è bisogno di nuovi agenti. Per inserirli dobbiamo trovare risorse in più in pianta stabile e non con gli avanzi di bilancio. Nei nostri piani ci sono due-tre assunzioni per anno. Attualmente siamo a 85, quando siamo arrivati erano 77: puntiamo a chiudere il mandato almeno a 90. L’ottimale sarebbe averne circa 115".
"Crediamo molto anche all’incremento delle tel - conclude l’assessore - una cifra consistente è nella variazione di bilancio, anche a quello non necessariamente del Comune. E poi abbiamo investito anche nella vigilanza privata e ulteriori risorse sono destinate alle unità cinofile".