REDAZIONE LUCCA

Liti e bottigliate fra gruppi di giovani di notte in centro

Una serata e una notte di caos in alcune zone del centro storico. Protagonisti alcuni gruppetti di giovani e anche...

Una serata e una notte di caos in alcune zone del centro storico. Protagonisti alcuni gruppetti di giovani e anche...

Una serata e una notte di caos in alcune zone del centro storico. Protagonisti alcuni gruppetti di giovani e anche...

Una serata e una notte di caos in alcune zone del centro storico. Protagonisti alcuni gruppetti di giovani e anche giovanissimi che si sono scontrati in varie occasioni a pugni, calci e perfino a bottigliate.

Uno degli episodi è avvenuto verso le 23 in piazzale Verdi, sembra innescato da alcuni apprezzamenti non graditi nei confronti di una ragazzina. Qui si sono fronteggiati e picchiati due gruppi di minorenni, una quindicina in tutto, fino all’arrivo di pattuglie della Polizia e dei carabinieri, che hanno presto riportato la calma. Le forze dell’ordine hanno identificato tutti i presenti, prevalentemente minori appunto.

Caos poco dopo le 3 di notte anche in corso Garibaldi all’angolo con via San Girolamo, dove si sono fronteggiati altri giovani, visibilmente ubriachi. Anche qui pare che la lite, che ha coinvolto una decina di persone, sia scaturita per futili motivi. Sono volati insulti, urla, botte e anche delle bottigliate, con un frastuono che è proseguto a lungo e ha svegliato nuemrosi residenti della zona. Proprio i residenti chiedono più controlli in centro e attenzione al fenomeno degli ubriachi molesti, che spesso ha per protagonisti addirittura ragazzini di 15 o 16 anni.

Della questione è stato interessatio anche il sindaco Mario Pardini, che è intervenuto sui social per ringraziare le forze dell’ordine, sottolineandone l’impegno. "Un sentito ringraziamento alla Polizia di Stato ed alla nostra Polizia Municipale – scruive il sindaco Pardini – per i controlli straordinari effettuati nella notte di ieri (tra il 19 ed il 20 luglio) in piazza San Michele e nelle zone limitrofe del centro storico. Un’azione puntuale e coordinata, che ha portato all’identificazione di 120 persone, con l’obiettivo di garantire una movida sicura e rispettosa per tutti. Si tratta di un impegno prezioso a tutela della vivibilità urbana, del decoro e del diritto al divertimento in sicurezza".