
Una manifestazione del movimento No base (. foto dal profilo fcaebook
Da oggi (venerdì) fino al 7 settembre avrà luogo il campeggio No Base: "Difendiamo la nostra Terra", al presidio di Pace dei Tre Pini, a San Piero a Grado (Pisa). "Dal genocidio in Palestina al riarmo globale, dalla costruzione della nuova base nel cuore del Parco di San Rossore e a Pontedera alla devastazione di boschi e terre, il Movimento No Base, a partire dal decalogo dell’Estate No Base, ha sentito l’esigenza di rispondere con forza al messaggio che i Governi provano sempre più ad imporre nella società. Numerosi sono i collettivi, le associazioni e le persone singole che hanno raccolto l’invito dal Movimento No Base a costruire 3 giorni di incontri, dibattiti, socialità e confronto proprio nell’area confinante al Cisam".
Ecco il programma. Il primo giorno sarà dedicato alla conoscenza e alla difesa del patrimonio naturale della Selva Toscana, con una tavola rotonda animata da Sondra Cerrai, autrice di "I cittadini del parco La storia corale della lotta per il Parco Naturale di Migliarino, S. Rossore, Massaciuccoli " e Linda Maggiori, giornalista e autrice di "Alberi Fermiamo la Mattanza" e partecipata dalle associazioni ambientaliste locali e da esperienze di lotta e resistenza alla devastazione ambientale. Il primo pomeriggio del sabato "esploreremo la fotografia dell’hub militare Toscano che con le sue connessioni tra porti, aeroporti e basi militari tramite ferrovie e canali navigabili, ha trasformato la nostra regione un centro nevralgico della guerra globale, discuteremo insieme ai lavoratori e attivisti come cooperare per interrompere la logistica e la filiera bellica".
Domenica mattina la prospettiva si allargherà a tutti quei movimenti locali che attraverso lotte territoriali si adoperano per costruire dal basso l’opposizione alla guerra globale. Il quadro generale di aumento delle spese militari sarà presentato dalla giornalista Futura D’Aprile, autrice del libro "Crisi globali e affari di piombo" e che ha recentemente curato il libro contro il riarmo di Sbilanciamoci "Europa a mano armata".
Non mancheranno momenti di socialità come il concerto, a basso impatto, promosso da artisti locali "musica contro la guerra" del venerdì sera e attività laboratoriali come le basi di arrampicata e costruzione di case sugli alberi.
Carlo Venturini