REDAZIONE PISA

Lo spaccio e la pineta: "I pusher usano la tenda. Qui un via vai a ogni ora"

Alla fine di via Ciurini, vicino a Boccadarno, c’è un buco nella recinzione. Rifiuti e bivacchi, pochi giorni fa c’è stato anche un blitz dei carabinieri. .

Alla fine di via Ciurini, vicino a Boccadarno, c’è un buco nella recinzione. Rifiuti e bivacchi, pochi giorni fa c’è stato anche un blitz dei carabinieri. .

Alla fine di via Ciurini, vicino a Boccadarno, c’è un buco nella recinzione. Rifiuti e bivacchi, pochi giorni fa c’è stato anche un blitz dei carabinieri. .

di Antonia Casini

"Spacciano tra gli alberi e avevano anche una tenda per dormire, adesso si sono spostati nei ruderi". Siamo a Boccadarno, alla fine di via Ciurini. La rete che delimita l’area della pineta è in parte divelta e quindi è accessibile a tutti. Qui si trovano diversi edifici abbandonati, bottiglie e altri rifiuti, in parte sono stati raccolti per poi essere rimossi, ma via via ne vengono portati di nuovi: plastica, mobilia. Nei giorni passati i carabinieri sono stati in questa zona su segnalazione dei residenti. "I pusher si sono ora spostati poco più avanti". "Stanno in queste costruzioni, compresa l’ex cabina della Gea, abbiamo visto un continuo via vai", dicono i cittadini.

Ricoveri arrangiati ormai da anni. Una casa improvvisata con vetri rotti, sporcizia e tracce di vita. Era già così quasi 10 anni fa, quando facemmo un primo servizio nell’estate del 2016 ed entrammo sempre da quel punto. Nella pineta, materiale edilizio, secchi, tubi e plastica varia, oltre a segni di passaggi di persone. Chi dà un’occhiata all’interno, poi, trova tanto materiale in disuso. Le porte sono aperte e tutto quello che c’era è stato rovinato. I vetri rotti. Dentro, è evidente, si consumano pasti e qualcuno trova riparo di notte: ci sono le coperte. Tutto degradato. Immersi nel bosco si trovano anche altri resede. Ormai senza porte né finestre: sono stati invasi da vegetazione e maleducazione.

All’esterno, altri rifiuti. Siamo vicini al parco giochi per bambini di via Ivizza e alla via (Maiorca) la più frequentata della frazione. Ma con il tempo si è trasformata in area che viene usata come discarica e come zona per dormire di notte. "Siamo preoccupati", affermano le tante persone che abitano nei dintorni. "Perché queste presenze non si limitano a nascondesri in pineta, ma a volte si allungano verso le case".