CLAUDIO CAPANNI
Cronaca

I microlocali, case da 10 metri quadri minuscole e abitabili. Il business galoppa. Da piazza Signoria a Rifredi è boom

“Ottimi investimenti per la messa a reddito”. I prezzi ora volano. Dai 130mila fino ai 200mila euro. La nuova tendenza del mercato

Una scena cult: Renato Pozzetto nel minuscolo appartamento de ’Il ragazzo di campagna’, una divertente e amara satira della Milano da bere degli anni Ottanta che ben si addice al mercato immobiliare fiorentino odierno

Una scena cult: Renato Pozzetto nel minuscolo appartamento de ’Il ragazzo di campagna’, una divertente e amara satira della Milano da bere degli anni Ottanta che ben si addice al mercato immobiliare fiorentino odierno

Firenze, 4 settembre 2025 – “Monolocale? Superato”. Sghignazzerebbe così Enzo Garinei nei panni del mitico agente immobiliare che, per un milione di lire al mese, nel cuore della Milano da bere, provava ad affittare a Renato Pozzetto, 15 metri quadrati dotati di tutti comfort. Superati perché oggi, più di 30 anni dopo la scena de ’Il ragazzo di campagna’, in città stanno nascendo i microlocali. Che sono? Monolocali, ma più piccoli. Con misure che vanno dai 10 ai 18 metri quadri. Quasi quanto un box auto. I primi ’pezzi’ sono già esposti nelle principali vetrine immobiliari di Firenze.

Vivere in 10 metri quadri

Come i 10 metri quadrati (in pratica la misura media di un balcone) disponibili in via della Condotta, al quarto piano di un immobile storico. Premessa: nulla di contrario alla legge visto che sono già accatastate come civili abitazioni. Ma di contrario alla comodità, forse qualcosa c’è. Dentro però è fornito di tutto: letto a una piazza, bagno con doccia, mini cucina e, grazie a un soppalco, i proprietari hanno ricavato anche la cameretta al piano di sopra. Tutto fresco di ristrutturazione su misura. Il prezzo chiavi in mano? 130mila euro, dunque 13mila euro al metro quadro. Ma in fondo siamo a 100 metri da piazza della Signoria.

La messa a reddito

“Una pronta soluzione – spiegano dall’agenzia – per essere messo a reddito o utilizzato come punto d’appoggio nel cuore della città”. E, a giudicare dalle quote Airbnb in zona, l’investimento di un metro quadro lo si riprende in una manciata di giorni. Sul mercato degli affitti brevi un gingillo da 10 metri quadrati del genere (al netto delle spese) può valere fino a 1.120 euro per tre notti.

Le offerte sul mercato

Se si vuol risparmiare qualcosa e guadagnare lo spazio per sgranchirsi le gambe, in piazza del Carmine c’è un microlocale a 15 metri quadrati in un palazzo del XVII secolo. Anche qui il lavoro di rifinitura è stato fiammingo: letto addirittura matrimoniale, tinello, fornelli, bagno e piccola corte. Una chicca in fatto di feng shui e ottimizzazione degli spazi. Da 110mila euro, 7.300 al metro quadro. Riecco la strizzata d’occhio: “Ottimo investimento per la messa a reddito”. In via dell’Agnolo spunta invece un microlocale da 12 metri quadrati: divano trasformabile in letto a una piazza, wc con doccetta, piastra elettrica e lavandino nell’angolo cucina. Non ci sono finestre. Anzi sì. Sopra la porta ne è stata ricavata una che dà sul corridoio della palazzina. In via del Moro, a un tiro di schioppo da piazza Goldoni, si sale di livello. I metri quadri stavolta sono ben 17. E il prezzo che schizza a 175mila euro (10mila e rotti al metro): termo autonomo, soppalchino per infilare un letto matrimoniale, ventilatore a soffitto, angolo cucina e angolo bagno. Attenzione, c’è pure una finestrina. Volendo è possibile ricavare pure lo spazio per un tavolino. Stesso copione in via delle Caldaie, stavolta in Santo Spirito.

In questo caso si tratta però di un appartamento ad uso ufficio, ma lo spazio per un bel lettone matrimoniale c’è tutto, l’angolo doccia pure e il lavabo della microcucina pure. Con una piastra elettrica e un micronde è possibile sopravvivere qua dentro per un bel po’. E infatti il microlocale in pieno centro vale la bellezza di 112mila euro.

Fuori dal centro

Ma i microlocali sono pure lontano dal castrum, a prezzi più accessibili: da piazza Leopoldo, all’Isolotto passando per la zona di piazza Dalmazia e arrivano fino a 17 metri quadri. Molti sono accatastati in categoria C3, quella destinata all’uso produttivo e non abitativo. In poche parole è possibile allacciare tutte le utenze, ma abitarci sarebbe contro la legge. A meno che non si richieda un cambio di destinazione. Ma l’iter sarebbe lungo e costoso. Forse è per questo che i prezzi sono stracciati. Meglio puntare un monolocale in via del Pratello, pure se non è micro. Ci sono due finestre, cucinotto separato ed è già tutto ristrutturato e in regola. Unico neo: costa 260mila euro. Certo è un quarto di milione di euro. Ma in fondo rispetto agli altri sembra una badia. Venti metri quadri.