Grosseto, 3 settembre 2025 – Dalla laguna di Orbetello al resto della Toscana e ben oltre i confini regionali. “Il granchio blu non è solo un problema della Laguna di Orbetello, ma di tutta la costa toscana. La massiccia presenza del crostaceo, che negli ultimi mesi e in particolare ad agosto ha invaso reti e zone di pesca, sta causando gravi danni al pescato e agli attrezzi dei pescatori artigianali”. La denuncia arriva da Andrea Bartoli, vicepresidente di Fedagripesca Toscana, al termine del sopralluogo allo sgrigliatore di Ansedonia e del successivo tavolo tecnico con la cooperativa dei pescatori di Orbetello, alla presenza delle istituzioni politiche e tecniche.

Le segnalazioni dei pescatori
“Riceviamo segnalazioni da tutta la costa – aggiunge Bartoli – in alcune aree non è più possibile svolgere l’attività di pesca”. Dal tavolo tecnico è emersa la volontà di un impegno congiunto. “È stato un incontro proficuo – spiega il vicepresidente – nel quale è stato definito un primo piano di azione per la Laguna e per tutto il litorale toscano. Il commissario straordinario ha assicurato tempi rapidi per l’attivazione delle misure previste dal piano nazionale, dal monitoraggio alla cattura selettiva fino allo smaltimento. È stato ribadito che solo con la collaborazione di tutti i soggetti coinvolti sarà possibile adottare azioni concrete e incisive”.
Massima attenzione e sostegno anche da parte della Regione Toscana, rappresentata dall’assessora Stefania Saccardi, che ha garantito piena collaborazione con la struttura commissariale. “La Regione – sottolinea Bartoli – ha confermato vicinanza ai pescatori e alla Laguna di Orbetello, così come fatto anche in passato”.
Ma l’allarme va oltre i confini regionali. “L’emergenza granchio blu – conclude il vicepresidente – si sta diffondendo in gran parte delle coste italiane. Il Governo sta già mettendo in campo un impegno straordinario, ma saranno necessarie ulteriori risorse economiche ingenti per contrastare questo flagello ambientale, sociale ed economico che rischia di compromettere la sostenibilità della pesca artigianale e delle nostre comunità costiere”.