Pisa, 10 maggio 2025 – Il grande giorno. Quello della festa per la promozione del Pisa in Serie A. Dopo un’assenza di 34 anni i nerazzurri celebrano il ritorno nella massima serie con un doppio appuntamento: prima la cerimonia in un’Arena Garibaldi stracolma, poi la sfilata del pullman sui Lungarni di Pisa. Ecco la diretta:

La festa della città per la premiazione in Serie A non poteva essere tale senza coinvolgere anche il simbolo di Pisa. Anche la Torre si è colorata di nerazzurro e i giocatori del Pisa Sporting Club hanno srotol
ato dalla vetta della Torre uno striscione di oltre dieci metri. Un modo per celebrare un rapporto, quello tra Pisa e il Pisa, saldo da ormai 116 anni.
È arrivato il pullman della squadra sui Lungarni. Tutta la città ad attenderlo. Sciarpe, bandiere, magliette. È un delirio di colori e gioia nelle strade. I tifosi intonano cori al passaggio del pullman. La squadra alza la coppa in cielo.
Stracolmi i Lungarni di Pisa dove migliaia di tifosi attendono il passaggio del pullman.

Guarda qui le foto della festa allo stadio:

Pisa, la festa allo stadio per la promozione in Serie A (Foto Enrico Mattia Del Punta)
La squadra chiamata in campo. Arriva Pippo Inzaghi che alza al cielo la coppa della promozione.
Parla il presidente Giuseppe Corrado: "Il sogno dei nostri tifosi, delle persone che hanno giocato e lavorato in questa stagione. Per i nostri avversari, per chi non ha giudicato la squadra da battere, siamo stati la sorpresa. Per noi è la conseguenza normale di otto anni di lavoro fatta per ridare una dignità sportiva a questi tifosi. Ciliegina sulla torta che abbiamo preparato lavorando: nel momento in cui abbiamo preparato la B abbiamo detto che non saremmo più voluti scendere. Abbiamo fatto sei volte questo campionato: risultato raggiunto solo tre volte negli anni. Io sono nato in campagna, mio nonno era contadino e mi insegnava come prendere i frutti buoni. Diceva che serviva un terreno fertile, una buona semina, coraggio, dedizione e amore. Quando fai queste cose raccogli un frutto importante. Noi avevamo il terreno più fertile d’Italia: Pisa e i suoi tifosi! La sicurezza di avere la sementa giusta, ragazzi straordinari. Abbiamo dovuto fare sacrifici e tagli, ma abbiamo dedicato tanto amore, e il frutto è la Serie A".
Il patron del Pisa Alexander Knaster parla per la prima volta in pubblico: "Forza Pisa! Non ho molte parole da dire, sto già pensando alla prossima stagione e ai prossimi passi. Voglio ringraziare la nostra squadra, guidata dal capitano Caracciolo, poi un grande ringraziamento allo staff tecnico, in particolare al mister super Pippo Inzaghi. Voglio anche ringraziare l’organizzazione, che ha lavorato ogni giorno per realizzare il nostro sogno. Tante persone che non si vedono, ma sono di fondamentale importanza. In particolare ringrazio il presidente super Beppe Corrado e il direttore generale Giovanni Corrado. Voglio anche ringraziare il comune e il suo sindaco Michele Conti. All’inizio abbiamo avuto qualche problema con loro, ma ora il rapporto è molto buono e spero che continui perché abbiamo molti progetti importanti insieme. Infine voglio ringraziare i veri proprietari della squadra, lo spirito del club, la ragione per la quale facciamo il nostro lavoro: i tifosi! I tifosi del Pisa sono i migliori. Grazie mille".

Parla Paolo Bedin, presidente serie B: "Pisa emblema della Serie B. Città di tradizione. Faccio i complimenti alla società per la programmazione e competenza. A Pisa avete tutto"
Andrea Bocelli entra all'Arena. Ospite a sorpresa: canta il nuovo inno del Pisa. Il tenore chiude dicendo: "Forza Pisa".
(di Lorenzo Vero) L’Arena Garibaldi è colma. È il giorno della festa del Pisa Sporting Club: Antonio Caracciolo alzerà la Coppa Nexus, il trofeo destinato ai primi due classificati in Serie B. Un evento ricco di ospiti illustri, dj set e personaggi del mondo dello spettacolo, presentato dalla giornalista di DAZN Giorgia Rossi, che certificherà il trionfo della squadra di mister Inzaghi. Sventolano in campo le bandiere delle venti squadre del campionato, i calciatori saranno annunciati, riceveranno dal presidente della Lega B Paolo Bedin la medaglia da campioni, prima del momento della festa. Festa che non terminerà allo stadio: la squadra nerazzurra, assieme al patron Knaster, al presidente Giuseppe Corrado e ai dirigenti Giovanni Corrado e Davide Vaira, sfileranno a bordo di un pullman scoperto su tutti i lungarni. Continua l’ondata di amore e gioia a tinte nerazzurre per un’impresa attesa da trentaquattro anni.