Pisa, martedì 19 agosto 2025 - La scomparsa di Marah Abu Zuhri, giovane palestinese di 20 anni deceduta a Pisa dopo il trasferimento con l’ultima evacuazione sanitaria da Gaza, ha generato reazioni da parte di associazioni e realtà del territorio. Ecco il testo diffuso dalla Casa della Donna e il commento di CascinaOltre.
Casa della Donna: "Anche l'Italia è complice, oggi più che mai!"
"Con enorme dolore e rabbia apprendiamo la terribile notizia della morte a Pisa all'Ospedale di Cisanello della giovane palestinese Marah Abu Zuhri, uccisa dalla fame imposta ai gazawi dal governo di Israele. Ci stringiamo alla madre il cui dolore possiamo solo immaginare, come quello delle migliaia di madri palestinesi che ogni giorno vedono morire le proprie figlie e figli di fame e stenti perché questa è la "nuova arma" adottata dal governo israeliano per sterminare il popolo palestinese, dopo due anni di terribili bombardamenti e violenze. Ma non basta denunciare la guerra genocida di Israele perché gran parte del mondo occidentale sostiene quella guerra, finanzia lo sterminio palestinese, compreso il governo italiano. Sì, anche l'Italia è complice, oggi più che mai! Facciamo allora nostri l'appello #GenocidioMadeinItaly e la tragica domanda di Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, che rivolgiamo al nostro governo e a tutte le istituzioni locali e nazionali: «Ora che una palestinese è morta di fame qui, a casa nostra, e mentre continuano a morirne quotidianamente nella Striscia di Gaza, si riuscirà a ritrovare un po' di umanità e, soprattutto, si potranno finalmente assumere iniziative concrete per spingere Israele a porre fine all'uso della fame come arma di guerra?». Il silenzio è complicità. Oggi più che mai".
CascinaOltre: "Stiamo con chi in tutte le forme possibili attua politiche di solidarietà locali e internazionali"
"La “piccola” solidarietà istituzionale promossa dal governo italiano è e sarà salvezza per alcune decine di civili palestinesi e di questo ne siamo davvero lieti per coloro che vedranno la fine di un incubo personale; non è stata sufficiente per Marah Abu Zuhri, 20 anni, arrivata a Pisa con l’ultima evacuazione sanitaria. Le sue condizioni erano apparse subito gravi e nonostante il ricovero e le cure, il suo cuore ha cessato di battere: le cause? La fame, la malnutrizione, la mancanza di medicinali e cure, le condizioni disumane in cui donne e bambini e uomini sono costretti a sopravvivere a Gaza!
La Storia non assolverà l’Italia per la mano destra con cui elemosina solidarietà nascondendo la mano sinistra con cui continua a vendere armi ad Israele, a scambiare merci, a fare profitti. L’attuale governo rende l’Italia complice delle politiche genocide di Israele guidato dal governo Netanyahu, punto. Noi stiamo con le persone e i movimenti che in tutte le forme possibili attuano politiche di solidarietà locali e internazionali, a partire da una severa condanna delle politiche espansionistiche e razziste del governo israeliano e delle mistificazioni operate da individui e istituzioni. Altrimenti è ipocrisia di sepolcri imbiancati!
Il 31 agosto partirà dalla Spagna una flotta internazionale organizzata dalla Global Sumud Flotilla, con l'obiettivo dichiarato di raggiungere Gaza e consegnare aiuti umanitari alla popolazione palestinese stremata dall'assedio israeliano. "Non si tratta di una semplice missione, ma di una rivolta globale, un movimento di solidarietà internazionale" ha dichiarato Saif Abukeshek; alla presentazione del progetto a Tunisi hanno partecipato delegati di oltre 44 Paesi. Alle attività parteciperà anche l'attivista per il clima Greta Thunberg, già arrestata e deportata da Israele lo scorso giugno, a dimostrazione che la lotta per la giustizia e per la pace, per i diritti fondamentali per i popoli tutti, non conosce barriere e distinzioni! Per info e supporto a Global Sumud Flotilla, link https://www.facebook.com/share/1FfoshKca6/?mibextid=wwXIfr .
“Voglio ribadire a nome di tutti i membri di CascinaOltre il nostro cordoglio per la morte della giovane Marah ed esprimere la nostra solidarietà e vicinanza alla madre, in tutti i modi che ci saranno possibili!”, ha aggiunto Mariacristina Magretti".