REDAZIONE LUCCA

Truffatore violento tenta il raggiro dello specchietto e aggredisce le vittime

I carabinieri lo hanno arrestato dopo un lungo inseguimento ”da film“. Strade imboccate contromano e incroci presi senza rispettare alcuna regola

L'uomo è stato arrestato dai carabinieri

L'uomo è stato arrestato dai carabinieri

Lucca, 13 luglio 2025 – Tenta la truffa dello specchietto, poi aggredisce una coppia in auto: arrestato un 38enne. I fatti risalgono alla giornata di giovedì quando intorno alle 12,10 la centrale operativa dei carabinieri di Lucca riceve una richiesta di soccorso da parte di una donna che segnala di essere rimasta vittima, insieme al suo compagno, di un tentativo di truffa dello specchietto.

I due, racconta, stavano infatti percorrendo i viali della Circonvallazione a bordo della loro Land Rover con targa straniera, quando, all’altezza della stazione ferroviaria, sono stati raggiunti da una Volkswagen Golf Gti bianca, che, con una brusca manovra ha tentato di speronare l’auto sulla quale viaggiavano.

Ma non solo. Il conducente della macchina ha iniziato a inseguire la coppia, per poi sorpassarla e attenderla nella via Nuo va per Pisa. Da qui, l’uomo, ha aspettato che passasse l’auto con a bordo le due vittime, per scagliarle contro un sasso. A quel punto i due hanno deciso di fermarsi e scendere dall’auto, per chiedere all’uomo il motivo di quel gesto. I

l 38enne è quindi sceso dalla Golf con in mano una chiave per smontare le gomme e ha iniziato ad aggredire la coppia, costringendola alla fuga. E’ poi risalito sulla propria auto ed è tornato a pedinare i due malcapitati sulla strada statale fino al traforo che segna il confine con la provincia di Pisa, per poi improvvisamente desistere e tornare indietro.

Durante tutta la fuga la coppia è rimasta in costante collegamento con la centrale, consentendo ai carabinieri di mettersi sulle tracce del presunto aggressore, che poco dopo, intorno alle 12,35, è stato intercettato da un equipaggio della sezione radiomobile della compagnia di Lucca nell’area di sosta della bretella che collega la città con la via Nuova per Pisa.

Da qui i militari hanno intimato l’alt al veicolo, ma il conducente della Golf anziché fermarsi allo stop ha speronato anche l’auto dei carabinieri, per poi sfrecciare via e darsi alla fuga, tra sorpassi azzardati, strade imboccate contromano e incroci presi senza rispettare alcuna regola, mettendo in grave pericolo l’incolumità di chi passava in quel momento.

Solo dopo un inseguimento ‘da film’ durato circa 10 minuti i carabinieri sono riusciti a bloccare il 38enne in via del Pino e Cortacce. Uscito dalla potente autovettura, il conducente, ha opposto una strenua resistenza per evitare l’arresto, finché non è stato immobilizzato e ammanettato con l’ausilio di una pattuglia della stazione carabinieri di San Concordio, arrivata in supporto.

I militari sono riusciti a identificare l’uomo, un 38enne italiano residente ad Ardea in provincia di Roma, disoccupato e pregiudicato. A bordo della sua auto, durante la perquisizione, è stata trovata anche la chiave per smontare le gomme usata poco prima per minacciare la coppia. L’uomo è stato così arrestato per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, tentata truffa, violenza privata e danneggiamento e adesso si trova ai domiciliari dopo l’udienza di convalida.

Jessica Quilici