MATTEO MARCELLO
Cronaca

La denuncia delle associazioni: "Cinque Terre, presenze in calo"

Il comitato mette nel mirino le istituzioni. "Servono nuove misure prima che sia troppo tardi"

"Le Cinque Terre full? Una balla galattica: le presenze turistiche sono in calo". Non usa mezzi termini il costituendo Comitato delle associazioni delle Cinque Terre per definire la situazione attuale del territorio. A distanza di una settimana dalla sentenza con cui il Consiglio di stato ha rigettato l’appello delle associazioni del territorio contro l’introduzione della ’tariffa turistica’ del Cinque Terre Express, il comitato torna all’attacco, snocciolando anche le cifre: quelle sulle presenze turistiche nelle strutture ricettive dei borghi delle Cinque Terre registrate nel mese di aprile dall’Osservatorio sul turismo di Regione Liguria.

"Gli ultimi dati usciti sulle presenze turistiche relativi ad aprile e confrontati con il medesimo periodo del 2024 dicono che nel comune di Monterosso c’è stato un calo del 6,51%, nel comune di Vernazza del 15,52%, e nel comune di Riomaggiore un calo del 1,73%. Ne abbiamo viste e ne vediamo molte altre, e non ci consola pensare che i molti che ci spolpano oggi dovranno trovare un’altra vacca domani; ancora una volta chiediamo di essere ascoltati e che vengano prese in considerazione le nostre richieste" dice il comitato, che evidenzia come "abbiamo visto Regione Liguria trasformare il tratto di ferrovia che interessa le Cinque Terre nella ferrovia più cara del mondo, abbiamo implorato per anni i Comuni di Riomaggiore, Vernazza e Monterosso e il Parco di agire per un governo almeno ragionevole dei folti e numerosi gruppi, assistiamo impotenti all’entrata in servizio di navi per il trasporto marittimo di linea nelle nostre marine sempre più grandi, capaci di sbarcare in un sol colpo gli abitanti di due dei nostri paesi. Abbiamo visto inaugurare a Migliarina una stazione per far arrivare nel modo migliore possibile ancora più gruppi organizzati nelle Cinque Terre e abbiamo anche visto due Comuni delle Cinque Terre preferire alla formazione di un organico sistema comprensoriale l’adesione ad un estraneo sistema di area vasta riconoscendone al comune di La Spezia la guida. Vedremo presto ultimata la stazione crocieristica della Spezia che garantirà anche tre accosti simultanei. Abbiamo visto – rilancia il Comitato – la tassa di soggiorno triplicare in pochi anni, e sotto i colpi di indifferenti ondate di visitatori mordi e fuggi, assistiamo al soffrire e disgregarsi delle comunità locali mentre non vediamo più turisti affezionati che, ormai stanchi, hanno scelto altri luoghi".

Matteo Marcello