Firenze, 5 giugno 2025 – È il grande giorno. Il concerto di Vasco Rossi a Firenze, uno degli appuntamenti musicali più attesi. Il grande Kom, la leggenda del rock italiano, torna alla Visarno Arena dopo 3 anni. Due date, giovedì 5 e venerdì 6 giugno da tutto esaurito: 60mila oggi i fan presenti, arrivati da tutta Italia. Altrettanti domani. E c’è chi si è accampato davanti ai cancelli da oltre due giorni. Con questa diretta, live dalla Visarno Arena, accompagniamo i lettori e i fan purtroppo assenti, in questa spericolata giornata, fino al grande concerto del Blasco.
Qui la guida ai concerti: orari, accessi e trasporti
Qui la scaletta del concerto di oggi
Vasco, con tanto di bandiera della pace, scandisce forte e chiaro il suo messaggio contro la guerra: "Basta vittime innocenti, vogliamo che smetta la strage a Gaza". E poi le note di Albachiara si riprendono la scena
Prima della leggendaria "C'è chi dice no", Vasco si è rivolto al pubblico: "Voi siete il popolo del rock".
Ecco qui le foto del concerto scattate da Tania Bucci, NewPressPhoto:

Vasco Rossi a Firenze, le foto del concerto alla Visarno Arena (Tania Bucci / NewPressPhoto)
Tantissime le canzoni portate da Vasco. Mentre tutta la Visarno Arena canta "Gli spari sopra", il repertorio è ancora lungo. Sono 26 i brani in totale, tutti inni alla vita, successi di una vita artistica spericolata, della leggenda del rock.

Durante "Vivere", uno dei suoi più grandi successi, Vasco si commuove. Applausi dal pubblico che lo acclama.
Il concerto è iniziato. Vasco sul palco dà il benvenuto a tutti: "Bentornati. Noi siamo la vita, anzi siamo la vita spericolata"

Ecco la scaletta ufficiale del concerto:
- Intro 025
- Vita spericolata
- Sono innocente
- Manifesto futurista
- Valium
- Vivere
- Mi si escludeva
- Gli spari sopra
- Quante volte
- Ed il tempo crea eroi
- Un gran bel film
- Vivere non è facile
- Interludio 025
- Buoni o cattivi
- Basta poco
- Siamo qui
- C'è chi dice no
- Io perderò
- Medley 025
- Rewind
- E adesso che tocca a me
- Senza parole
- Sally
- Se ti potessi dire
- Siamo solo noi
- Canzone/Alba Chiara
Mentre si attende l'arrivo del Kom si balla! Musica e intrattenimento dal palco per non far pesare l'attesa. Partono anche molti cori per Vasco.
Ormai manca davvero poco all'inizio. Il pratone della Visarno continua a riempirsi. Di tutto: da famiglie a coppie, da vecchi rocker a giovani generazioni. L'esercito del Kom non ha età. In pochi riescono a comunicare con l'esterno, perché vista la quantità di persone presenti i cellulari non prendono, non funzionano. C'è chi ripassa le canzoni: si cantano gli inni alla vita di Vasco, che tra poco arriverà sul palco.
Instagram inizia a riempirsi di foto e video dalla Visarno Arena. Dal profilo di Vasco un carosello di fan in attesa del live, con la colonna sonora "Vita Spericolata". Tra le tante foto ci sono due amiche che scrivono: "L'ultima volta che ci siamo viste è scoppiata una pandemia mondiale". Un'altra: "Finalmente ci siamo. Sono riuscita a portare da te Vasco anche il mio babbo per ringraziarlo di avermi cresciuta ascoltandoti".

Tra i fan c'è anche Sara Viale. Vasco rimarrà per sempre con lei: "Ho tatuata una frase di Sally, la mia canzone preferita. 'La vita è un brivido che vola via'". È il secondo concerto a cui partecipo - ci dice -, anche per me è una passione nata dai miei genitori".
Cresce l'adrenalina. Il prato della Visarno Arena continua via via a riempirsi. Iniziano ad essere tanti i fan, seduti o sdraiati sull'erba. Berretti, cappellini. Ci si protegge al meglio dal caldo. Ormai manca poco. Per chi attende da oltre due giorni, 3-4 ore che vuoi che siano...
Silvia Rinaldelli e Francesco Cennerelli sono una coppia speciale: il loro primo concerto di Vasco fu nel 2008, esattamente il giorno dopo il loro matrimonio. Una luna di miele rock, con Vasco come colonna sonora d'amore. Non hanno mai smesso di seguire il Kom. E oggi sono ancora qua, eh già. Questa volta insieme alla figlia, per condividere la stessa emozione a tre voci.

Dietro ogni faccia che vediamo c'è una storia. Come quella di Matteo Framarin, l'irriducibile. Un fan da record. Alla domanda se è mai stato a un concerto di Vasco sorride. "È il mio decimo concerto di Vasco". Imola, Venezia, Milano, Bologna, Udine e ora Firenze. Li ha fatti tutti. Poi ascoltiamo altre storie. Ci sono due fan sfegatati che hanno un tatuaggio con scritto "Vasco". Sono Sara Mori e Daniele Penati, arrivano da Arezzo. I due hanno obbligato a suocera, fan di Renato Zero, a venire al concerto.

La scaletta del tour inizia con 'Vita spericolata' in versione integrale. E uno dopo l'altro i più grandi successi: "Sono innocente ma", "Valium", "Vivere", "Mi si escludeva", "Gli spari sopra", "Quante volte", "Ed il tempo crea eroi", "Un gran bel film", "Vivere non è facile", "Buoni o cattivi", "Basta poco", "Siamo qui", "C'è chi dice no", "Io perderò", e poi il medley: La strega (la diva del sabato sera) / Cosa vuoi da me / Vuoi star ferma! / Cosa vuoi da me qualcosa / Una canzone per te / Va bene, va bene così. L'immancabile Rewind con tanto di reggiseni in aria. ‘E adesso che tocca a me’, la struggente Sally, Senza parole, Se ti potessi dire Siamo solo noi, Canzone, Albachiara che chiude tutto il mondo fuori. Ora non resta altro che attendere questa manciata di ore per ascoltare dal vivo anche pezzi che Blasco non esegue live da tempo come Valium, che torna sul palco dopo quasi trent’anni.
Per fortuna c'è qualche nuvola e un po' di vento ad attenuare il caldo. La gente all'interno della Visarno Arena si sta accampando con teli, asciugamani e scorte d'acqua, pronta a sfidare le temperature e la lunga attesa prima dell'inizio del concerto alle 21. Ai tornelli non c'è ressa al momento. Funziona l'organizzazione degli ingressi, ovvero i sei diversi accessi alla Visarno Arena a seconda del biglietto.
Tra i fan che ascoltiamo c'è Daniela Iacoponi. Ha lasciato i figli ai suoceri e con il compagno ha viaggiato per oltre 5 ore da Ascoli. Ci racconta che aveva smesso di andare ai concerti 20 anni fa a causa di una ressa. Ora ha superato quel "trauma" e dopo 20 anni si sente pronta a ricominciare, proprio doveva aveva finito: da un concerto del Blasco.

Fermiamo un ragazzo sui 30 anni. Si chiama Felice Papa, arriva da Londra: "È stato un viaggio lungo, ma Vasco è sempre Vasco". Non è la prima volta che viene a sentirlo: "L'anno scorso ero a San Siro, mi aspetto le stesse emozioni". Il biglietto? "L'ho comprato a luglio dell'anno scorso", prima che finissero...

Concerto Vasco Rossi a Firenze, le foto dei fan alla Visarno Arena (Immagini Giuseppe Cabras / NewPressPhoto)
Il popolo più accanito del Kom è già alle transenne. I cancelli generali della Visarno Arena sono aperti dalle 12. E c'è chi ha raggiunto già le prime file sotto il palco. Il concerto inizia alle 20:45.
Ai tornelli prima dell'ingresso iniziano ad affluire molte persone. Da tutta Italia. Fermiamo una coppia da Treviso, poi c'è una famiglia da Milano: "È il nostro secondo concerto di Vasco, è sempre una grande emozione", ci raccontano. C'è gente di tutte le età, da rocker vecchia maniera a tanti giovani, ma anche famiglie, coppie, ragazzi.

Mentre le Cascine cominciano a popolarsi, alla Visarno Arena fervono i preparativi. Centinaia di operatori sono in azione per curare ogni dettaglio e rendere la serata di oggi perfetta. Dalle luci agli strumenti, dagli stand al sound check: un vero e proprio esercito al lavoro per offrire ai 60mila fan un'esperienza indimenticabile.
Vasco è arrivato a Firenze. Il Kom ha pubblicato una foto sui social dall'aeroporto e scrive: "Firenze siamo qui! Dopo 3 anni torno alla Visarno Arena per due appuntamenti spericolati! È sempre una grande gioia per me portare il mio spettacolo nella capitale dell'arte italiana... In questa città meravigliosa alla quale sono molto affezionato!! Il 9 giugno riceverò le chiavi di Firenze a Palazzo Vecchio e ne sono onorato e fiero! Evviva!!".
