NICCOLO' GRAMIGNI
Cronaca

Trasporto pubblico, arriva il bonus. Rimborso del 60% sugli abbonamenti

La misura riguarda solo gli studenti delle scuole superiori della Metrocittà

La misura riguarda solo gli studenti delle scuole superiori della Metrocittà

La misura riguarda solo gli studenti delle scuole superiori della Metrocittà

Torna per gli studenti delle scuole superiori della Città metropolitana di Firenze il ‘Bonusback Tpl’, che sarà attivo per tutto il mese di ottobre e novembre: in questo modo c’è dunque l’estensione dell’iniziativa per l’area metropolitana, una notizia attesa perchè richieste nelle ultime settimane. È previsto un 60% di rimborso sugli abbonamenti trimestrali e annuali del Trasporto pubblico locale, acquistati in data successiva al 1 agosto: dalla misura sono esclusi i residenti nel Comune di Firenze, perché in questo caso c’è il bonus specifico dal titolo ‘Ti porta Firenze’ e in generale sono esclusi gli abbonamenti mensili.

Il bonus può essere richiesto, fino a esaurimento risorse, a partire dal 1 ottobre e per farlo si dovrà andare sulla home page del sito della Città metropolitana di Firenze, cliccando sul link apposito. L’accesso, è stato spiegato, sarà consentito tramite Spid o Cie. Una volta andata a buon fine la richiesta, l’utente riceverà una comunicazione di conferma sulla mail indicata in fase di compilazione, con l’indicazione del numero della pratica e la data di compilazione. In caso di esito positivo della verifica, sarà effettuato un bonifico con il dovuto rimborso sull’Iban indicato in fase di compilazione. Il rimborso sarà erogato a partire dal dicembre 2025 ed entro il febbraio 2026. Tale bonus è cumulabile con eventuali altre agevolazioni promosse dal Comune di residenza e anche col bonus trasporti statale.

"Abbiamo deciso di rinnovare il bonus back per gli studenti della Città metropolitana, in collaborazione con tutti i sindaci – ha dichiarato la sindaca metroplitana Sara Funaro – Il mio intento è di rendere strutturale la misura. Se vogliamo incentivare l’uso del trasporto pubblico locale dobbiamo lavorare per renderlo più attrattivo e sostenibile".

Insomma, un’importante iniziativa che potrà ridare un po’ di ossigeno a tutte quelle famiglie che, al rientro delle vacanze, hanno dovuto fare i conti con l’aumento spropositato del costo della vita, e in particolare (oltre ai generi alimentari) di rette scolastiche e libri.

N.G.