SANDRA NISTRI
Cronaca

Scuole della Piana, l’allarme della Cgil: "Mancano docenti in tutte le classi"

Il segretario generale: "Una dozzina di insegnanti in meno, un numero che potrebbe sembrare basso ma non è così"

Anche le scuole della Piana si troveranno a fronteggiare, dal prossimo lunedì, i problemi scaturiti dai tagli

Anche le scuole della Piana si troveranno a fronteggiare, dal prossimo lunedì, i problemi scaturiti dai tagli

di Sandra NistriAnche le scuole della Piana si troveranno a fronteggiare, dal prossimo lunedì, i problemi scaturiti dai tagli, in particolare per quanto riguarda gli insegnanti, disposti dall’ultima Finanziaria. Il dato arriva dalla Cgil che ha elaborato un focus relativo ai plessi presenti, in particolare, nei Comuni di Sesto, Calenzano e Campi Bisenzio: "Si tratta di una stima – sottolinea Emanuele Rossi Segretario generale della Flc Cgil di Firenze - ma il ragionamento deriva da dati precisi partendo, in particolare dal taglio di 115 docenti nella provincia, una media circa di uno per istituto. Tenendo conto che a Sesto ci sono tre istituti comprensivi, tre a Campi e uno a Calenzano già siamo per le scuole del primo circolo a sette insegnanti in meno. Le scuole superiori sono addirittura penalizzate di più, con una media di 1,5 docente, quindi con due plessi molto grandi come il Liceo Agnoletti e l’IISS Calamandrei di Sesto siamo già a tre insegnanti in meno che salgono almeno a cinque con la sede associata del Liceo artistico a Sesto su due sedi. Siamo dunque a una dozzina di docenti in meno, un numero che potrebbe sembrare non alto ma, in realtà, non è così anche perché si tratta di posti di lavoro che si perdono per i precari e per il particolare status di questi insegnanti". La maggior parte dei posti che saranno tolti – prosegue infatti Rossi – "appartengono al cosiddetto organico di potenziamento: si tratta di docenti che ogni scuola ha per fare sportelli di recupero, progetti particolari, supporto alle classi con difficoltà ma anche a attività legate all’organizzazione. Quindi il rischio concreto, anche per le scuole della Piana è che possa esserci una ripercussione importante sulle attività e in territorio come questo, notoriamente ricco di complessità ed eterogeneità oltre che di flussi migratori che continuano ad essere significativi, ad esempio a Campi Bisenzio ma non solo, queste mancanze si faranno particolarmente sentire". Quanto al numero di insegnanti precari per il prossimo anno tra Sesto, Campi e Calenzano la stima formulata dalla Cgil è di un 30% di presenze. Oggi alle 17 la Cgil promuoverà un presidio sui problemi della scuola davanti alla Prefettura di Firenze: "Abbiamo formulato un invito a partecipare alla Città Metropolitana e alle amministrazioni della Piana – dice Elena Aiazzi segretaria della Camera del Lavoro di Sesto – e speriamo che possano essere presenti e supportarci".